Dai restauri ai tipici michini, Barzizza in festa

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30/08/2014
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La chiesa parrocchiale di Barzizza: giorni di festa nella frazione

Restauri, michini e animazione: fra tradizione e giovanile entusiasmo… Barzizza è in festa.
Sono iniziati in Val Gandino i festeggiamenti dedicati a San Nicola da Tolentino, patrono della parrocchia (frazione di Gandino) retta da don Guido Sibella. Per dieci giorni nella parrocchiale si terranno i riti della novena di preparazione alla festa liturgica, mentre in Oratorio tornerà la tradizionale kermesse «Barzizza in festa» curata dai volontari.
«Sono giorni intensi – sottolinea il parroco – nei quali fede e tradizione si coniugano con un entusiasmo rinnovato che rafforza i legami e il dialogo fra le generazioni. Fra gli appuntamenti importanti c’è senza dubbio la benedizione dei restauri dell’altare di San Nicola, completati nelle ultime settimane dopo che l’intera chiesa ha subito, lo scorso anno, un radicale intervento di risanamento, riguardante facciate, tetto, riscaldamento e torre campanaria. I restauri dell’altare e della pala centrale (contornata da tredici piccole tele) verranno benedetti il 10 settembre da monsignor Davide Pelucchi, vicario generale della Diocesi, al termine della solenne processione di chiusura ».
A lavorare alacremente in questi giorni sono anche le volontarie che preparano i «michini ». Si tratta di pani non lievitati che rappresentano piccole pernici disposte attorno a un pozzo, sul bordo del quale sono infissi degli steli di frumento con, alla sommità, dei pezzi di pasta. «Saranno benedetti – aggiunge don Guido – domenica 7 settembre alle 10,30 durante la Messa nella parrocchiale. Ricordano il miracolo di San Nicola, che invece di mangiare pernici cucinate per lui, le fece rivivere liberandole in volo».

Giochi e «capù»
Ieri ha preso il via anche la festa in oratorio, che (ad esclusione dei giorni 1, 2 e 3 settembre) si protrarrà sino al 10 settembre. Saranno attivi bar, pizzeria, cucina self service, gonfiabili per bambini e musica dal vivo. Fra le specialità gastronomiche da segnalare tipicità locali come i «capù» (involtini di verze ripieni), gli gnocchi «en cola» e i casoncelli. In programma anche serate «famiglia» (4, 8 e 10 settembre) in cui saranno proposte pizza e bibita a soli 6 euro.
Come nelle scorse edizioni una parte del ricavato sarà devoluto al Fondo di Sostentamento diocesano per le famiglie in difficoltà. Oggi l’animazione musicale sarà affidata alla musica anni ’60 del gruppo Quasar, mentre domani si esibirà la Mandolinistica di Leffe, diretta da Paola Gallizioli. Preparativi in atto anche per lo spettacolo pirotecnico, programmato per martedì 9 settembre alle 21,45.

Processione e benedizione
Le celebrazioni liturgiche culmineranno Mercoledì 10 settembre alle 10,30 nella solenne concelebrazione presieduta dal vicario locale don Giuseppe Berardelli, arciprete di Casnigo. Alle 16,30 ci sarà la processione presieduta da monsignor Pelucchi e la benedizione dell’altare restaurato. Alle 21 la «sigla di chiusura» sarà affidata al tradizionale concerto del Civico corpo musicale di Gandino.

Autore: 

Giambattista Gherardi

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