Franco Radici, Gandino e la sua valle - mostra

Data e Ora: 

da Sab, 05/09/2015 - 15:00 a Dom, 06/09/2015 - 15:00
da Sab, 12/09/2015 - 15:00 a Dom, 13/09/2015 - 15:00
da Sab, 19/09/2015 - 15:00 a Dom, 20/09/2015 - 15:00
da Sab, 26/09/2015 - 15:00 a Dom, 27/09/2015 - 15:00
da Sab, 03/10/2015 - 15:00 a Dom, 04/10/2015 - 15:00
da Sab, 10/10/2015 - 15:00 a Dom, 11/10/2015 - 15:00
da Sab, 17/10/2015 - 15:00 a Dom, 18/10/2015 - 15:00
da Sab, 24/10/2015 - 15:00 a Dom, 25/10/2015 - 15:00
Sab, 31/10/2015 - 15:00
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Argomento: 

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Referente: 

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Letture: 

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La Pro Loco di Gandino, in collaborazione con il Comune di Gandino, il Museo della Basilica e le Suore Orsoline di M.V.I. di Gandino proporrà dal 5 settembre al 31 ottobre 2015 la mostra “Franco Radici – Gandino e la sua valle”, nel decimo anniversario della scomparsa del pittore concittadino.
L’esposizione sarà allestita negli spazi del Convento delle Orsoline di via Castello e sarà accompagnata da un ricco catalogo illustrato.
Inaugurazione della mostra: Sabato 5 settembre presso il salone del Convento delle Suore Orsoline di Gandino

Orari di visita: tutti i sabati e domeniche dalle ore 15:00 alle ore 18:00, dal 05 settembre al 31 ottobre
Per gruppi e comitive possibilità di concordare altri orari.

Franco Radici è stato una figura importante per la terra di Bergamo.
Come attento osservatore, amante della montagna, studioso del territorio, ha contribuito a far conoscere  le bellezze e le peculiarità delle nostre Valli e della città di Bergamo, riservando una attenzione particolare  al paese dove era nato  e con il quale ha sempre mantenuto un rapporto previlegiato.
Franco Radici lo ricordiamo come persona mite, onesta e come maestro nel disegno da lui utilizzato per fissare in maniera indelebile luoghi e architetture, che un malinteso senso di modernità ha purtroppo cancellato per sempre.

I suoi disegni sono quindi preziosi non solo per il messaggio intenso che trasmettono  ma anche per il documento che essi rappresentano.
Con la mostra, dove è esposto  un cospicuo numero di opere che descrivono luoghi  e scorci della Valle Gandino,  si vuole ricordare il nostro concittadino ma si vuole  al contempo favorire  una riflessione critica  sul nostro passato al quale attingere  per progettare un futuro non banale, che siamo chiamati a costruire. 

Pubblicato da: 

webmaster il 30-07-2015 (ultima modifica: 06-12-2015)