Echi d'Organo 2008 - Concerto del 1 Novembre

Data pubblicazione: 

01/11/2008
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Brani in programma
Gabriel Fauré - Maria Mater Gratiae -op.47, nr 2 (per voci femminili)
César Franck - Sortie (tratto da L’organiste - 1889)
Gabriel Fauré - Messe Basse: Kyrie, Sanctus, Benedictus, Agnus Dei (organo e voci femminili)
César Franck - Offertoire (tratto da L’organiste - 1889)
Gabriel Fauré - Ave Maria - op. 33 (per due soprani)
Alessandro Scarlatti - Fuga (organo)
Domenico Scarlatti - Fuga K58 (organo)
Gianbattista Pergolesi - Stabat Mater, Cujus Anima, Vidit suum, Quando Corpus, Amen (per 2 voci femminili)

Gli esecutori

Daniele Rocchi
Ha studiato organo e composizione organistica presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G. Donizetti” di Bergamo sotto la guida di M. Messori, con cui è giunto al conseguimento del diploma ed ancora collabora come assistente alla cattedra di Organo e Composizione Organistica e di Basso Continuo. Attualmente studia clavicembalo presso il Conservatorio “Evaristo Felice Dall’Abaco” di Verona alla scuola di S. Vartolo. Ha fatto parte del gruppo di musica antica “Cappella Augustana” in qualità di continuista/arpicordista. Ha collaborato come producer all’incisione de “L’Arte della fuga” di Bach del Messori per l’etichetta Brilliant. Si è esibito come solista nel 2008 a Cassiglio partecipando alla Rassegna organistica della provincia di Bergamo. Ha preso parte a formazioni di musica da camera: “Musica Ritrovata” organizzato dai conservatori di Padova e Verona sotto la guida di S. Balestracci, e all’Orchestra Barocca del conservatorio di Verona; ha stretto un simposio artistico con l’organista A. Sonzogni con cui ha partecipato a importanti manifestazioni culturali, quali la commemorazione del bicentenario della fondazione dell’Istituto Musicale della città di Bergamo.

Monica Pezzoli
Si è diplomata presso l’Istituto Musicale Donizetti di Bergamo, in Canto Artistico nel 2004, sotto la guida del soprano S. Bianchera e del soprano L. Rizzi. Ha al suo attivo partecipazioni a produzioni teatrali, con il “Club Sant’Anna – Teatro sperimentale del Borgo per giovani cantanti lirici” sotto la direzione artistica del soprano I. Farina, nella veste di Annina in “La Traviata” di Verdi, Giannetta in “L’elisir d’amore” di Donizetti, Barbarina in “Le nozze di Figaro” di Mozart, Kate Pinkerton in “Madama Butterfly” di Puccini, Serpina in “La Serva Padrona” di Pergolesi. Dall’aprile 2001 collabora con l’Associazione Mozart del Comune di Milano sotto la direzione artistica di L. Tessari. Nel maggio 2003 vince una borsa di studio offerta dall’associazione nata in memoria di R. Dionisi. Dal 2005 partecipa a concerti dell’ensemble lirico-strumentale “Polyhymnia”. Dal giugno 2006 è ospite di manifestazioni patrocinate dal Cons. Regionale della Lombardia. Nel luglio 2008 ha collaborato con M. Carnelli nelle Nozze di Figaro di Mozart.Si sta perfezionando con il Soprano S. Macculi.

Sonia Lubrini
Ha conseguito il diploma in Canto lirico, nell’anno accademico 2007/2008, presso l’Istituto Musicale G. Donizetti di Bergamo, sotto la guida di Sonia Corsini. Collabora come artista del Coro presso il teatro Donizetti di Bergamo, partecipando anche alla tournée in Giappone della stagione lirica 2006. E’ membro del coro Lirico di Bergamo, F. Tartari, con occasionali parti solistiche. Collabora inoltre con il coro Virga Jesse diretto da Elisa Fumagalli. Ha partecipato alla realizzazione di opere liriche, con ruoli da comprimaria o protagonista, da La Traviata di Verdi, Suor Angelica di Puccini, La Serva Padrona di Pergolesi. Ha seguito svariati master musicali tra i quali, il corso di vocalità francese con F.Ogéas, di lideristica tedesca con M. Lindsey e di tecnica ed interpretazione vocale con Rosanna Lippi. La sua duttilità vocale le permette di affrontare un ampio repertorio: dal settecento alla musica contemporanea, prediligendo l’Ottocento italiano.

L'organo

Organo a trasmissione meccanica, costruito da Giovanni Tonoli di Brescia nel 1875. E’ collocato sopra l’entrata principale della vecchia chiesa, ora a destra del presbiterio; è racchiuso in cassa di legno composito di fattura recente. Prospetto di n. 21 canne in stagno formanti tre cuspidi, bocche allineate a labbro superiore a mitria. Tastiera 58 note do 1 la 58 con copertura osso tasti diatonici, ebano cromatici. Pedaliera di 24 pedali piana diritta. Registri inseriti da manette ad incastro orizzontale disposte su due colonne a destra della tastiera. Pedaloni: combinazione libera alla lombarda. Ripieno.

La Chiesa

Chiesa di San Giacomo Apostolo – Cirano
Eretta parrocchiale nel 1969, la parrocchiale di Cirano ha una storia assai antica. Incominciata nel 1400 e consacrata nel 1446 fu rifatta in epoca barocca con la costruzione della cupola. Nel 1968 un rovinoso crollo del campanile distrusse buona parte dell’antico edificio che fu riedificato sotto la direzione dell’arch. Pietro Bajo. La nuova aula innestata in posizione ortogonale a quella antica divenuta presbiterio rappresenta una felice fusione tra antico e moderno e risulta illuminata da belle vetrate policrome. Nella chiesa è conservata una bellissima statua dell’Immacolata opera fantoniana del 1736 già nella chiesa di Santa Maria ad Ruviales aggregata all’ex convento Francescano di Gandino. Attiguo alla chiesa è un bel porticato probabilmente secentesco sotto cui passa la principale via di accesso al paese.

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