Il conto alla rovescia è ormai terminato: a Gandino è tutto pronto per la tradizionale Corsa delle uova di stasera, la successiva Notte Bianca e l’esordio del tour 2014 de L’Eco café, che in 14 tappe da qui a ottobre percorrerà Valli, Bassa e Isola, senza dimenticare ovviamente la città.
Quello di Gandino è un piacevole ritorno al passato, visto che nel 2012 fu proprio nella suggestiva piazza del municipio del paese seriano che prese via il progetto de L’Eco di Bergamo. Allora, chiacchierando con il sindaco Elio Castelli e gli amministratori, davanti a una tazzina di Mogi Caffè, emerse forte la necessità di rilanciare (stante la crisi del tessile manifatturiero) l’aspetto turistico, con progetti ancorati alle (ricchissime) peculiarità locali. I fatti hanno confermato la bontà degli sforzi, al punto che il progetto del distretto de Le Cinque terre della Val Gandino legato al mais spinato di Gandino sarà uno dei biglietti da visita di Expo Milano 2015, di cui proprio L’Eco café sarà ambasciatore ufficiale fra i bergamaschi.
Ora servono ulteriori sinergie, legando i temi forti della cultura e dell’enogastronomia, ma dando anche rinnovato impulso alla promozione dell’ambito montano, attraverso il più ampio contesto del progetto Seriogreen di Promoserio, anch’essa (a questo punto non è un caso…) partita da Gandino nel 2010. «Le nostre montagne – spiega Lorenzo Aresi, presidente della Pro Loco – offrono percorsi di media montagna molto interessanti, ideali per famiglie ed escursionisti occasionali, ma anche tecnicamente interessanti per i più esperti e la mountain-bike. Un esempio è senza dubbio la Traversata tra i Pizzi». Si tratta di un trekking di oltre trenta chilometri divisi in sette tappe quasi completamente in quota, con un tracciato ricco di panorami mozzafiato e singole tappe ideali per escursioni «light» . Si parte dai 700 metri della Santissima Trinità a Casnigo (è d’obbligo una visita al Santuario definito da molti «la Sistina della Bergamasca ») e si toccano in successione Monte Farno, Pizzo Formico, Montagnina, Campo d’Avene, Monte Alto, Malga Lunga, Pizzo di Peia e Monte Croce. «Il tema dei rifugi è assolutamente strategico – aggiunge Aresi – e anche per questo domenica assegneremo la benemerenza cittadina al Cai Valgandino, fondato nel 1946, che conta oltre duecento iscritti e promuove con successo l’attività giovanile». Negli ultimi anni ha riaperto il rifugio Farno (un tempo gestito dalla mitica Cati), è stata ristrutturata la baita del Monte Alto ed è nato, alla Malga Lunga (per pochi metri in comune di Sovere), il Museo della Resistenza Bergamasca. «I volontari danno un apporto decisivo – sottolinea Aresi – soprattutto con iniziative nuove e coinvolgenti: la Ciaspolata al chiar di Luna da due anni registra il tutto esaurito, così come la camminata enogastronomica Sapori di montagna. A settembre verrà aperto anche un nuovo sentiero verso il Pizzo Corno».
A non aver bisogno di sentieri è senza dubbio una nuova testimonial, che ha scelto la Val Gandino per…cuore e passione. È l’altoatesina Angelika Rainer, originaria di Merano, che a Gandino vive con il compagno Marco. Sarà ospite stasera allo stand de L’Eco café. Angelika è stata tre volte campionessa del mondo di arrampicata su ghiaccio e in falesia arrampica su difficoltà fino al grado 8b+. Vanta la prima salita femminile in libera della via multi-pitch «Italia 61» sul Piz Ciavaces nelle Dolomiti. «In Val Gandino – sottolinea Davide Rottigni, che è presidente degli arrampicatori del Koren, ma anche a capo de “I negozi per Gandino” – Angelika potrà allenarsi al meglio sulla falesia di Fontanei e su due pareti artificiali attrezzate, di cui quella allestita presso le scuole medie è la più alta in Bergamasca ».
Stasera, in occasione della Notte bianca, Angelika, dopo le 21,30, insieme ai giovani del Koren, proporrà una spettacolare arrampicata dimostrativa sulle pareti della Torre-Porta di Fopa, una struttura difensiva medievale alle porte del paese. Oggi lo stand de L’Eco Café sarà attivo dalle 17, con una veste rinnovata e tantissime proposte multimediali per gli attuali e futuri lettori de L’Eco. Alle 20,30 verrà dato il via alla Corsa delle uova, cui farà seguito la Notte bianca. Vietato mancare.