La squadra di Gatti ha sette vite: rischia, poi si riprende e dilaga

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Data pubblicazione: 

13/09/2004
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Giorgio Gatti, allenatore della Gandinese

GANDINESE 3
SONDRIO 1

RETI: 18' pt Vavassori, 5'st Andreoletti, 43'st Poncetta, 49'st Lucchini.
GANDINESE: Roggerini 6, Vezzoli 6,5, Bucci 6, Alberti 6, Morstabilini 6,5, Baratelli 6 (25'st G. Carrara 6), Andreoletti 6,5 (41'st Petteni sv), Brignoli 6, Bazzana 6,5, L. Carrara 6,5 (3'st Lucchini 6,5), Vavassori 6,5. All. Gatti.
SONDRIO: Selvetti 6, Manzi 6,5, Zerboni 5,5 (34'st Marastoni sv), Poncetta 6, Bazzi 6, Rigamonti 6, Menegola 6,5, Serra 6, Guglielmana 5 (19'st Mazzina 5,5), Pedroli 6, Luzzi 6 (13'st Moroni 6). All. Ambrosini.
ARBITRO: Gelosa di Seregno 6,5.

Se il «rosso Ferrari» domina a Monza è invece il rossonero a farla da padrone in quel di Gandino, dove la compagine di mister Gatti ha superato il Sondrio con il punteggio di 3-1 riponendo così del prezioso fieno in cascina che, sotto forma di punti in classifica, alla fine dei giochi potrebbe rivelarsi importante. Risultato legittimo, quello maturato a favore dei bergamaschi, perché frutto di una gara in cui la Gandinese ha attraversato davvero momenti molto buoni e gli ultimi minuti di pressing degli ospiti, dopo che Poncetta aveva riaperto la partita, non hanno lasciato più di tanto con il fiato sospeso. È il Sondrio tuttavia a contrassegnare la primissima parte dell'incontro grazie a una maggiore incisività della manovra culminata, al 12', in un calcio di punizione di Serra stampatosi sulla traversa. La Gandinese si mette in mostra subito dopo dimostrandosi assai più concreta: il calcio piazzato di Vavassori infatti supera la barriera e si infila dritto in porta portando in vantaggio i padroni di casa. Alla mezzora poi un lungo rinvio di Roggerini che sorprende la difesa ospite viene controllato da L. Carrara, pronto nel servire in verticale Bazzana a cui si oppone solo la tempestiva uscita di Selvetti. C'è anche il Sondrio, però, e una bella combinazione Serra - Menegola si conclude con una botta di quest'ultimo vanificata da un intervento a pugni chiusi di Roggerini. Nel finale il portiere di casa è ancora chiamato al lavoro da un tiro centrale di Guglielmana, servito da Luzzi. Nella ripresa è subito Gandinese: al 1' Bazzana, su assist di L. Carrara, conclude alto dopo un buon dribbling mentre quattro minuti dopo Andreoletti ruba palla sulla tre quarti ospite e si invola indisturbato sino alla lunetta da dove scocca una micidiale conclusione che, con l'aiuto del palo interno, termina in rete la sua corsa regalando così il raddoppio ai rossoneri. La partita è ora saldamente in mano ai padroni di casa che al 28' potrebbero triplicare con una buona azione di rimessa conclusa da Lucchini e neutralizzata da Selvetti così come dieci minuti dopo quando un tiro di Andreoletti viene deviato in corner da un difensore ospite. Al 43' si riapre la gara: ancora una punizione (battuta da Pedroli) è all'origine del gol, siglato da Poncetta a due passi dalla linea di porta dopo la corta respinta di Roggerini. Il Sondrio inizia a pressare alla ricerca del pareggio e un minuto più tardi una insidiosa parabola a rientrare di Menegola sibila non lontana dal palo. Al 49', invece, la Gandinese trova la rete che spegne le residue speranze ospiti di raddrizzare il risultato: su uno spiovente proveniente dall'area rossonera Bazzana spizzica di testa per Lucchini che, leggermente defilato sulla sinistra, ubriaca il diretto avversario grazie ad un efficace gioco di gambe e dall'interno dell'area supera Selvetti con un secco tiro. Lungo recupero e triplice fischio finale, che sancisce la prima vittoria in campionato della Gandinese.

Autore: 

Alessandro Pavoni

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