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Un importante evento fra Roma e Londra, legato a letteratura e pittura…con firma bergamasca.
Verrà inaugurata venerdì 15 gennaio alle 18,30 nella prestigiosa cornice dell’Hotel Baglioni in Hyde Park, la mostra «Da qualche parte nel mondo – Book Art project», presentata in anteprima a fine novembre nello Spazio Cerere a Roma. Fra i selezionati artisti che prendono parte al progetto c’è anche Ivano Parolini, 38 anni, nativo di Gandino e residente ad Orezzo di Gazzaniga.
Le opere e il libro
«Ispirati dal romanzo “Da qualche parte nel mondo”di Chiara Cecilia Santamaria, edito da Rizzoli – spiega la curatrice Susanna Bianchini - 12 artisti italiani hanno trasformato in opere d’arte altrettante copie del libro, utilizzato come supporto.
La collezione di pezzi unici è esposta online (www.bookartproject.com) e viene venduta per beneficenza: il 100% del ricavato andrà a supporto del progetto #milionidipassi di Medici Senza Frontiere per le popolazioni in fuga da guerre, disastri naturali, epidemie e povertà». Fra i partecipanti al progetto ci sono Rosa e Carlotta Crepax, nipoti del celebre Guido, lo street artist Lucamaleonte, Ivano Parolini, Romina Bassu e l’artista e tatuatrice Nicoz Balboa. «Da qualche parte nel mondo» è il romanzo d’esordio di Chiara Cecilia Santamaria, giornalista freelance e autrice del blog «machedavvero.it», dove racconta la sua vita fra Roma e Londra, non a caso le capitali scelte per la presentazione.
Il romanzo narra le vicende di Lara, una ragazza dal passato difficile che diventerà una celebre pittrice. Un punto di partenza ideale affinchè gli artisti, dopo la lettura, potessero sviluppare la propria ispirazione. Ivano Parolini ha dipinto l’intera copertina e il dorso delle pagine, con l’aggiunta di elementi tridimensionali (bottoni) che completano il percorso di rinascita alla base del libro. L’opera è intitolata «Nel vuoto scopro di Volare» e sottolinea l’interazione fra scrittore e lettore, fra fantasia e realtà.
Il percorso artistico
Parolini ha sviluppato una mai banale ricerca artistica dopo il diploma all’Accademia Carrara.
È stato scelto da Marco Cingolani per una mostra alla Ciocca di Milano e ha esposto al Museo Bellini di Firenze con Daniele Radini Tedeschi. Protagonista di importanti rassegne italiane (come AFF Milano) ed estere, nel 2013 h proposto una personale curata da Enrico De Pascale. Nel 2014 con il progetto«Beauties» ha esposto allo Spazio Rosso Tiziano di Piacenza e lo scorso primo giugno ha proposto una performance a tema ad Expo. La mostra di Londra si chiuderà il 19 gennaio.