Contro il Tribiano è sotto dopo un minuto, ma recupera con Andreoletti
Gandinese 1
Tribiano 1
Reti: 1' pt Corcelli, 25' pt Andreoletti.
Gandinese: Roggerini, Vezzoli, Bucci, Gonella, G. Morstabilini, Alberti, Andreoletti (18' st Baratelli), Brignoli (26' st G. Carrara), Bazzana (20' st L. Carrara), Spampatti, Vavassori. All. Gatti.
Tribiano: Busnè, Beltrami (14' st Abbattista), Rizzelli, Gozzini, Franzi, Di Giorgio, Negri (30' pt Gandolfi), Corcelli, Festa (1' st Novarini), Bignami, Sesto. All. Palesi.
Arbitro: Ragazzi di Treviglio.
Si consideri pure l'attenuante della prima gara ufficiale della stagione, con tutti i pro e i contro del caso, a partire dalle motivazioni, per esempio. Si aggiunga quella relativa ad un caldo tropicale e ad una condizione atletica per forza di cose non ottimale. E si concluda il festival dei tanti buoni motivi per il quale sospendere il giudizio di fronte alle gare di precampionato con il classico «ma è tra due settimane che si inizia a fare sul serio».
In ogni caso la «prima ufficiale» della Gandinese 2004-05 targata Gatti una certezza l'ha data: quella rossonera è sotto il profilo qualitativo squadra dalle grosse individualità, inferiore a pochi, e dalle grandi potenzialità. E, aggiungiamo noi con tanto di pronostico, vista così, se la banda del presidente Tonino Bosio saprà rimettere in campo le motivazioni e l'ardore agonistico dell'era Masserini appena trascorsa, quest'anno per i tifosi dell'alta Valle Seriana ci sarà da spellarsi le mani. Molti dei perché di tale affermazione stanno soprattutto in quanto intravisto nella prima frazione della gara con il Tribiano. Partita con l'handicap di una rete evitabile subita al primo minuto scarso su calcio piazzato (bravo Corcelli, ma Roggerini non è esente da colpe), la compagine seriana è piaciuta per il resto dei primi 45 minuti per la capacità di manovrare in maniera fluida, intelligente, lineare. Una manovra imperniata su di un 4-4-2 elastico dalle cui corsie laterali sono nate le azioni da rete più nitide: cross dal fondo di Morstabilini con Spampatti di poco in ritardo a un nulla dalla porta (19'). Conclusione ribattuta con i piedi da Busnè su destro ravvicinato di Andreoletti (20'). Con l'esterno sinistro di centrocampo appena prelevato dall'Urgnano che al 25' bagnava l'esordio con il gol: triangolazione Alberti - Bazzana, passaggio sporco del secondo che finiva sui piedi del fantasista che di piatto piazzava la sfera sul secondo palo.
Anche una ripresa caratterizzata da un evidente calo di ritmo non ha lesinato sorprese positive a Vezzoli & C.: rimanendo alle individualità, su tutti i giovani Baratelli e L. Carrara. Il primo s'è disimpegnato con diligenza sull'out di destra piacendo per intelligenza tattica. Il secondo ha mostrato ottima intraprendenza (passaggio smarcante per Spampatti che a tu per tu con il portiere sbagliava un'occasione ghiotta al 20' della ripresa) mancando però in fase realizzativa.