Lo scorso anno il Comune di Gandino, la Parrocchia di Santa Maria Assunta e la Pro Loco Gandino hanno avviato una manifestazione denominata “In Saecula”. Si tratta di una iniziativa che ruota attorno alla Prima di Luglio, che per Gandino è la Festa dei Ss. Martiri Patroni (Quirino, Ponziano, Flaviano e Valentino). Per tre giorni il borgo di Gandino è teatro di una serie di iniziative legate alle tradizioni locali. Nel 2003 si è svolta una grande sfilata in costume medioevale con centinaia di figuranti, celebrativa dell’anniversario dell’Atto di Emancipazione del Comune di Gandino, che fu fra i primi a riacquistare la propria libertà dai feudatari.
Quest’anno la tre giorni di “In Secula” ha preso il via venerdì 2 luglio con la tradizionale Corsa delle Uova (ore 20.30) manifestazione assolutamente unica e originale. Sabato 3 luglio erano di scena le Campane, grazie all’iniziativa del Gruppo Campanari di Gandino. Dalle 15.00 alle 17.00 tutte le campane delle chiese sussidiarie suoneranno a festa in concerto a ricordo dei 50 anni dalla ricollocazione (1954) dopo la requisizione fascista durante la seconda guerra mondiale. Dalle 17.00 alle 19.00 il concerto campanario si è trasferito sul campanile della Basilica di S.Maria Assunta, il cui concerto fu miracolosamente salvato dalla requisizione e che di recente è stato dotato di un nuovo impianto per il suono manuale “a martello”.
Nella serata di sabato 3 luglio sul Sagrato della Basilica si è esibito il Civico Corpo Musicale di Gandino, direto dal prof. Aleandro Martinelli. La formazione musicale (fra le più antiche dell’intera provincia) è stata di recente protagonista di un applaudito concerto a Bergamo, presso il quadriportico del Sentierone. Domenica 4 luglio si è svolta in Basilica alle 10.30 la solenne celebrazione eucaristica accompagnata dalla Corale Luigi Canali. A presiedere la celebrazione è stato Don Davide Pelucchi, già curato dell’Oratorio di Gandino all’inizio degli anni ‘80, che festeggia il 25° di sacerdozio. Giornata di festa anche per don Emilio Zanoli, prevosto di Gandino, che ha ricordato il 30° di ordinazione.
Al termine della Santa Messa ricevimento ufficiale presso il Salone della Valle da parte dell’Amministrazione Comunale, il Sindaco Gustavo Maccari ha premiato i due sacerdoti. Nell’ambito del ricevimento presso il Salone della Valle anche la Pro Gandino ha assegnato due riconoscimenti, destinati a quanti nell’ambito della promozione turistica e sportiva del paese hanno dato lustro a Gandino: si tratta di Paolo Lanfranchi (rappresentante dello Sci Club Valgandino che gestisce con grande successo il Rifugio Parafulmine e la pista di Fondo della Montagnina) e Mauro Moioli (artigiano orafo campione italiano di Bike Trial e sostenitore di tantissime attività del territorio).
E’ tornato “In saecula”
26-07-2004