Oggi un tuffo nel Medioevo con la rassegna «In Secula».
Saranno aperti palazzi normalmente non visitabili
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Un tuffo nel Medioevo, per andare a bersaglio anche nella promozione turistica.
Entra nel vivo oggi a Gandino la rassegna «In Secula», che culminerà con la corsa delle uova e la rievocazione storica, in programma rispettivamente il 3 e 4 luglio. A «scoccare la prima freccia » è la Compagnia arcieri Valgandino, con la terza edizione del «Torneo de le 8 porte», che metterà a confronto 70 arcieri in costume medievale (iscrizioni a numero chiuso).
«La manifestazione - spiega Gianpaolo Palamini, responsabile del gruppo storico della Compagnia - unisce all’aspetto agonistico un’ambientazione storica curata in ogni dettaglio, favorita dal centro storico di Gandino, un tempo chiuso dalla cinta muraria trecentesca con otto porte d’accesso. Arcieri, dame e paggi oggi si affronteranno con archi storici e in costumi di antica foggia, dopo il corteo lungo le vie centrali che alle 16,45 aprirà la manifestazione da piazza Vittorio Veneto, accompagnato dalle cornamuse». Lo staff del presidente Stefano Nigroni, coordinato dal segretario Massimo Rottigni, ha lavorato alacremente per preparare le 10 postazioni di tiro (con novità molto attese), dove si confronteranno gli arceri suddivisi fra Guelfi e Ghibellini.
«Il pubblico - sottolinea Rottigni - potrà scoprire sino a notte cortili e angoli suggestivi dei palazzi, normalmente chiusi al pubblico o appassionarsi alla prova finale delle “tre asce”, con tiro di precisione attorno alla fontana». Alle 19,30 cena medievale sotto il porticato trecentesco del Comune, in collaborazione con la Locanda caffè centrale.
Info su www.arcierivalgandino.it.