Strada del Farno La neve fa litigare Comune e Sci club

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26/02/2015
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Escursionisti al Farno

Polemiche a Gandino per lo sgombero neve lungo la strada del Farno, dopo che un cartello posto dal Comune all’imbocco a valle segnala l’impraticabilità del tracciato causa neve.  A dar fuoco alle polveri un breve comunicato pubblicato dallo Sci club Valgandino sul proprio sito web in cui il sodalizio e il Rifugio Parafulmine «si dissociano dalla decisione del Comune di sospendere gli interventi di rimozione della neve, vista la recente introduzione del “Gratta & sosta” per recuperare fondi per manutenzione di strada e parcheggi ».
A stretto giro web è arrivata la risposta dal Comune, guidato dal sindaco Elio Castelli, che ricorda come «dello spazzamento neve si sia occupato da sempre, in piena autonomia, lo Sci club stesso, sopportando i costi con fondi propri e il contributo di privati e Comune». Dal 2013 un accordo impegna il Comune per 2.500 euro a stagione (erogati anche quest’anno), mentre 5 mila euro competono allo Sci club, che a oggi pare si sia limitato a poche centinaia di euro. «Si è confermato – aggiunge il Comune – di lasciare allo Sci club, come in passato, di decidere e gestire autonomamente gli interventi di spazzamento».
Sullo sfondo le difficoltà dello Sci club stesso, rappresentato di fatto dal presidente Paolo Lanfranchi, che segue personalmente la Baita dei Cornei. Lo scorso anno si era sciolto il gruppo di volontari che gestiva il Rifugio Parafulmine (della Comunità montana), con alcune settimane di chiusura e confronti serrati prima che l’attività venisse affidata, dallo Sci club, a una coppia di gestori. Materia del contendere anche gli introiti relativi alla sosta a pagamento introdotta dal Comune: secondo lo Sci club dovrebbero giustificare un maggiore intervento del Comune per le spese di sgombero, secondo l’Amministrazione sono invece destinati da specifica delibera a manutenzioni e asfaltature, escluso lo spazzamento neve, neppure previsto per la strada di Valpiana.
A tutto si aggiungono da un lato i tagli che limitano sempre più le risorse e dall’altro le istanze di tanti frequentatori del Farno. Facile prevedere a breve nuove puntate.

Autore: 

Giambattista Gherardi

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