Echi d'organo 2009 - Concerto del 17 Ottobre

Data pubblicazione: 

17/10/2009
|

Categoria: 

|

Visualizzazioni: 

1768

CHIESA PARROCCHIALE DI S. ANTONIO (Peia)
Organo Bonizzi del 1978

Damiano Rota
laura Saccomandi

Scarica tutti i brani del concerto in formato mp3
Per richiedere la registrazione video (DVD) e audio (CD) scrivi a progandino@gandino.it

Brani in programma

G. FAURE' (1845 - 1924)
Pie Jesu
soprano e organo
C. FRANCK (1822 – 1890)
Final
organo solo
F. DURANTE (1684-1755)
Vergin Tutto Amor
soprano e organo
D. ROTA (1969 -)
Sonata Supereroica
“Toccata – Cantabile – Recitativo – Allegro finale”
organo solo
C. SAINT-SEEN (1845 - 1921)
Ave Maria
soprano e organo
C. M. WIDOR (1844 – 1937)
Dalla Sinfonia N° 5
“Adagio – Toccata
organo solo
J.S. BACH (1684-1765)
Jesusbleibet meine freude
soprano e organo
A. BANCHERI (1568 -1634)
O Vere Digna Hostia
soprano e organo
D. ROTA (1969 -)
Fantasia e fuga per organo e campane tubolari sul tema mariano “Regina Coeli”

Gli esecutori

Damiano Rota
Si è diplomato in organo e composizione organistica, in composizione principale presso il Conservatorio G. Donizetti di Bergamo, in direzione d’orchestra e direzione corale presso il Conservatorio G. Veri di Milano.
E’ organista titolare della Chiesa Prepositurale di S. Caterina e dell’annesso Santuario della Madonna Addolorata di Borgo S. Caterina in Bergamo. Si è perfezionato in organo con i maestri Arturo Sacchetti e Francesco Finotti; ha studiato improvvisazione organistica con i maestri Frederic Blanc e Theo Flury. Ha partecipato in qualità di interprete all’organo a numerose manifestazioni Nazionali e Internazionali. Ha al suo attivo diverse composizioni per organo pubblicate da Ed. Carrara di Bergamo, Ed. Sinfonica di Milano, Ed. Eurarte di Varenna (Lc.); le sue composizioni sono regolarmente eseguite da diversi organisti italiani e stranieri. Ha collaborato con il Teatro G. Donizetti di Bergamo in qualità di Maestro collaboratore cooperando con cantanti quali Katia Ricciarelli e Vincenzo la Scola. Ha sonorizzato numerosi spot pubblicitari per la TV e la radio, ha composto le musiche di alcuni lungometraggi tra cui il film di Davide Ferrario “Figli di Annibale”. Ha al suo attivo diverse composizioni per differenti organici: orchestra, piccola orchestra, formazioni da camera, pianoforte, organo, computer. È direttore del coro “Suono Antico “ della città di Merate (LC). Affianca alla carriera di organista e compositore quella di direttore d’orchestra.

Laura Saccomandi
Dopo l'esame intermedio di pianoforte presso il conservatorio di Verona, si diploma in Magistero in canto gregoriano e direzione di coro presso il P.I.A.M.S. di Milano con il massimo dei voti. Nel contempo frequenta corsi internazionali di Canto gregoriano a Cremona con i maestri: Luigi Augustoni, Fulvio Rambi, J. Goschel. Da sedici anni ha intrapreso l'attività di direttore di coro, collaborando anche con il compianto Maestro Mino Bordignon nel Coro Filarmonico di Val Seriana in qualità di maestro preparatore. Attualmente dirige il Coro di Terza Università CGIL-SPI di Bergamo, il coro del Centro Anziani di Albino, il coro Kika Mamoli dell'Associazione Cure Paliative di Bergamo e collabora in qualità di vocalista con il coro Voci dell'altopiano di Clusone diretto da Gigi Baretti.

L'organo

Organo costruito nel 1978 dalla ditta F.lli Bonizzi di Ombriano Crema. Lo
strumento è a trasmissione elettrica, è collocato a piano pavimento addossato alla parete del coro sul presbiterio. Si compone di due manuali di 61 note, la pedaliera è di 32 pedali.
E’ dotato di 30 registri reali inseribili a placchetta, inoltre vi sono le varie unioni, combinazioni e pedaletti tipici degli strumenti di questo stile costruttivo.

La Chiesa

PEIA - CHIESA PARROCCHIALE DI SANT’ANTONIO
Risalente al XV secolo ed ampliata nel XIII secolo, la parrocchiale
domina la Valgandino da posizione sopraelevata. Organizzata in tre
navate con presbiterio su due livelli non manca di stupire per l’elaborato
apparato decorativo ricco di stucchi, affreschi, altari e dipinti opere del
Cavagna, Zucco e Manni. Interessante il paliotto dell’altare maggiore
“L’estasi di S. Antonio” opera di P. Loverini. È stato recentemente
riqualificato il presbiterio con mensa, ambone e fonte battesimale in
marmo scolpito.

Pubblicato da: