Un vulcanico autore di musica sacra, da studiare e riscoprire.
È in programma questa sera alle 20,45 a Gandino, nell’auditorium Maconi del centro pastorale (a due passi dalla basilica), il primo incontro del ciclo «Attorno alla fede» promosso dal Museo della basilica in collaborazione con Corale Luigi Canali, parrocchia, Gruppo Amici del museo e Confraternita di San Giuseppe. L’appuntamento inaugurale è un omaggio a Lorenzo Perosi «musicista di Dio» attraverso la presentazione del catalogo ragionato delle composizioni realizzato da Arturo Sacchetti per la Biblioteca apostolica vaticana.
Sacchetti, torinese d’origine, è un vero e proprio cultore delle opere di Perosi e vanta nel proprio curriculum la direzione del Coro da camera della Rai e la direzione artistica della Radio Vaticana.
Monsignor Perosi (nato a Tortona nel 1872 e morto a Roma nel 1956) fu compositore molto prolifico, con una copiosa produzione di oratori, messe (più di cinquanta) polifoniche e mottetti che ne rivelano il talento eclettico e la ricchezza spirituale, tanto che Giacomo Puccini ebbe a dire che «c’è più musica nella testa di Perosi che in quella mia e di Mascagni messe insieme». Arturo Sacchetti proporrà il risultato di almeno quindici anni di ricerche al fianco di esperti liturgisti.
Nel Catalogo le opere sono corredate da schede musicologiche e supportate con esempi musicali originali. La serata dedicata a Perosi rientra anche nel percorso di formazione avviato negli ultimi mesi dalla Corale Luigi Canali di Gandino, presieduta da Gianni Coretti e diretta da Marco Guerinoni con la collaborazione di Maurizio Bazzana. «Abbiamo attivato – spiega Coretti – un corso (aperto a tutti) legato alla vocalità che ci ha consentito di raccogliere nuove adesioni.
Il maestro Giovanni Guerini ci ha guidato in conversazioni sul modo di sfruttare al meglio e con naturalezza la voce».
Serata su Perosi apre gli incontri «Attorno alla fede»
01-03-2014