Aperta la Missione vicariale «Per dare un nuovo slancio»

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Data pubblicazione: 

15/09/2013
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La cerimonia a Casnigo

«La misericordia è sempre una sorpresa, la nostra fede deve sorprenderci ogni giorno per trovare nuovi slanci».
È stato particolarmente accorato a Casnigo il saluto del vescovo Francesco Beschi in occasione della concelebrazione di apertura della Missione vicariale in Val Gandino. Attorno all’altare, dominato dalla statua dell’Addolorata, c’erano una quindicina di sacerdoti delle parrocchie di Gandino, Leffe, Casnigo, Cazzano Sant’Andrea, Peia, Barzizza e Cirano. Fra loro anche i nuovi parroci di Peia e Leffe, don Alberto Gervasoni e don Giuseppe Merlini. I fedeli hanno raggiunto in corteo la parrocchiale di San Giovanni Battista, particolarmente affollata. Molti hanno comunque seguito la celebrazione in diretta Internet, attraverso il sito dell’oratorio. Il vescovo nell’omelia ha ricordato come il cammino degli incontri di preghiera e riflessione delle prossime settimane traggano spunto dalla pagina evangelica dei discepoli di Emmaus. «All’inizio – ha detto ricordando le difficoltà del nostro tempo – mostravano disperazione, poiché sembrava non esserci più misericordia fra gli uomini, che avevano crocifisso Gesù.
La misericordia è invece stupore, novità e soprattutto illumina i momenti più cupi. Le cose grandi costano molto, ma non in termini di soldi. L’essere cristiani richiede sacrificio e impegno, richiede fede». Il vescovo ha ricordato come la missione (che sarà animata dai Padri Passionisti) «è un dono di Grazia, un cammino che non incomincia oggi, ma che può avere per tutte le parrocchie, i fedeli, le famiglie e i giovani nuovo slancio e nuova determinazione».
Durante la Messa il vescovo ha consegnato la Croce e il sussidio pastorale agli animatori che guideranno i gruppi d’ascolto nelle case dopo aver seguito una serie di incontri formativi nel corso dell’ultimo anno pastorale. Al termine della celebrazione monsignor Beschi ha partecipato a un festoso incontro nel vicino oratorio, da lui stesso inaugurato lo scorso dicembre e dedicato a San Giovanni Bosco e al futuro santo Giovanni Paolo II. Per seguire la Missione Val Gandino i fedeli potranno utilizzare una nuova pagina Facebook («Vicariato Val Gandino») e una pagina web all’indirizzo www.gandino.it/missionealpopolo.

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