Ha capito che stavano cercavano di entrare in casa suaÈ uscito e ha fatto fuoco per intimidirli. Uno ha perso il giubbino
Ancora furti in Valle Seriana, ma per una volta i ladri sono stati costretti a una fuga precipitosa «inseguiti » da una quindicina di colpi di pistola sparati in aria proprio per spaventare i malviventi. È accaduto l’altra notte a Gandino, nella zona residenziale di Ca’ da Pì nella frazione di Barzizza.
In un paio di abitazioni, assenti i proprietari, i ladri hanno agito indisturbati, dopo aver forzato porte o finestre già nella tarda serata, attorno alle 22,30. Hanno messo a soqquadro varie stanze, portando via gioielli e altri oggetti di valore. Ben più disturbata la tentata irruzione in una terza abitazione, dalla quale si erano da poco assentati i figli del proprietario. Pensando di avere campo libero anche in questo caso (e probabilmente ritenendosi coperti dal fatto che l’attenzione di tanti è in questi giorni per la festa in corso in oratorio), i delinquenti hanno scavalcato la recinzione e tentato ripetutamente di forzare un serramento. Il rumore ha richiamato l’attenzione del proprietario rimasto in casa, un agente di polizia locale.
Compreso che si trattava di un tentativo di furto, il vigile è uscito in giardino dalla parte opposta della casa, dove ha esploso alcuni colpi in aria a scopo intimidatorio. I ladri, capita la malparata, si sono dati alla fuga, oltrepassando nuovamente la recinzione. Uno di loro (pare fossero in due) ha abbandonato sul posto il giubbotto, rimasto impigliato nella recinzione al momento della fuga. I carabinieri del nucleo radiomobile di Clusone e quelli della stazione di Gandino sono immediatamente intervenuti per i rilievi del caso e per raccogliere informazioni utili dai residenti della zona. Vicino al giubbotto, strappato in più punti dal ladro nel tentativo di fuga, è stato recuperato un sacchetto contenente un pezzo di formaggio e un altro di speck, risultati rubati in precedenza dal frigorifero di un’abitazione visitata.
In paese (e sui social network) la notizia dei nuovi episodi si è diffusa rapidamente. Nelle ultime settimane i ladri hanno preso di mira villette e abitazioni anche nella zona di Albino, Fiorano e Vertova, sull’altopiano di Clusone e a Castione. I carabinieri moltiplicano i servizi di controllo preventivo e avrebbero individuato un gruppo di malviventi forse collegati a vari episodi. Per questo sarebbero al vaglio degli inquirenti indizi e impronte raccolti in più circostanze.
La modalità operativa degli ultimi episodi non farebbe pensare alla famigerata «banda del forellino», quanto a balordi che puntano a refurtive anche minime. In tema di sicurezza, resta sul tavolo il progetto di ampliamento della videosorveglianza previsto dai Comuni della Valle Gandino, che prevede un sistema di telecamere per scansionare le targhe dei veicoli in ingresso nei tre punti nevralgici della valle, con segnalazione in tempo reale alle forze dell’ordine. La partita è passata nelle mani della Comunità montana Valle Seriana, che ha ipotizzato un sistema complessivo che copra l’intera Valle Seriana, da finanziare in parte con fondi di bilancio. È allo studio il relativo progetto che di fatto dovrebbe armonizzare in unica soluzione quello della Valle Gandino e di altri distretti.