Un feeling che non tramonta quello tra la Val Gandino e la musica. Gandino e Leffe propongono a partire da domani, lunedì una nuova edizione della Primavera Musicale della Val Gandino, con la collaudata direzione artistica di Geomusic.
La manifestazione vanta una lunga tradizione (è nata addirittura nel 1991) e quest’anno si rinnova grazie alla Pro Loco Gandino e alle amministrazioni comunali dei due maggiori centri della Valle. La geografia degli artisti in cartellone spazia dal Mar Baltico al Canada, passando per l’Italia e naturalmente per gli States.
Si parte domani (alle 21) nel Salone della Biblioteca Civica di Gandino con il concerto di Buford Pope e Max Malavasi. Una felice combinazione che unisce la voce e tecnica strumentale di Pope (pseudonimo artistico di Mikael Liljeborg, nato nel 1971 a Gotland, un’isoletta svedese di poche anime) e Massimiliano «Max» Malavasi, batterista e percussionista milanese noto per la particolare duttilità. Buford Pope ha una voce che ricorda il primo Rod Stewart, o Steve Forbert. Si sposa alla perfezione con le melodie della miglior tradizione del rock americano e con l’intreccio di strumenti elettrici e acustici; ha debuttato nel 2003 con il primo disco autografo anche nel titolo, cui sono seguiti altri tre album: «Blood Relatives» del 2008, «Too young to be old» del 2010 e «Matching numbers», l’ultimo del 2012.
Max Malavasi, classe 1967, ha cominciato a suonare da piccolo come autodidatta e vanta tra le sue collaborazioni Marco Castiglioni, Massimo Luca (chitarrista di Battisti, Concato, Bertoli e Grignani), Airelle Besson, Carvin Jones e Davide Van De Sfroos.
I concerti (tutti ad ingresso libero) proseguiranno con cadenza mensile: sabato 13 aprile, alle 21, all’auditorium Pezzoli di Leffe toccherà al chitarrista Dirk Hamilton, cresciuto fra Indiana e California. In Italia vanta addirittura un fan club. Registrò un primo «lato B» a soli 14 anni e a 15 il primo 45 giri. Acclamato cantautore ed irresistibile performer dalla voce aspra e appassionata, Dirk Hamilton era una vera e propria icona alla fine degli anni ’70.
Dopo aver lasciato il palco perché deluso dal «music business» che inaridiva la sua vena artistica, ecco negli anni ’80 il rinnovato amore per la musica e il ritorno in Texas, dove vive, e in Europa. Venerdì 3 maggio la Primavera Musicale si chiuderà a Gandino, nella Biblioteca Civica, dove alle 21 si esibirà in duo Romy Mayes, la canadese recente vincitrice (per la terza volta) del Western Canada Music Award quale cantautrice dell’anno.
Info e dettagli su www.geomusic.it.
Gandino, primavera musicale con Buford Pope e Malavasi
06-03-2013