Oltre un secolo di storia, ma soprattutto un prezioso ritorno. Si è ripetuta a Gandino, nella notte di Natale, la tradizione della Pastorèla, il gruppo di suonatori che propone una nenia incessante lungo le vie del centro storico
Quest’anno a dar man forte al gruppo, ringiovanito nei ranghi ma sempre legato alla tradizione, è arrivato Pietro Pezzoli, sedicenne di Leffe, che ha riportato indietro l’orologio del tempo di circa mezzo secolo.
Pietro ha infatti impreziosito le esecuzioni con il suono delle campanine, una sorta di xilofono con barrette in ottone e cassa armonica in legno di noce. Pietro (che ha origini gandinesi per parte materna) è allievo di Michele Nicoli a Leffe e fa parte della Mandolinistica e della Federazione campanari bergamaschi.
Rivive la tradizione della Pastorèla
06-01-2013