Gandino dedica la biblioteca alla «Signorina»

Pubblicato da: 

|

Data pubblicazione: 

22/03/2012
|

Letture: 

1004

Una vita dedicata alla cultura e, soprattutto, all’educazione.
C’è l’unanime riconoscenza dei gandinesi nella decisione del Comune di dedicare la biblioteca a Maria Bianca Brignone, per tutti la «Signorina». La cerimonia ufficiale è in programma questa sera alle 20,30 in piazza Vittorio Veneto, dove la biblioteca ha sede dal 2002, nel Palazzo del Vicario.
«Abbiamo accolto con favore – conferma il sindaco Gustavo Maccari – un’istanza segnalata da diversi cittadini, memori dell’esempio e della dedizione dimostrati da questa donna in oltre mezzo secolo di permanenza a Gandino». Maria Bianca Brignone nacque a Torino il 25 dicembre 1902. Di famiglia benestante, lavorava agli uffici assistenza del Comune piemontese, dove conobbe una collega di origini gandinesi. Nel luglio del 1944, dopo l’ennesimo bombardamento, ripararono entrambe a Gandino.
La «Signorina» trovò alloggio con la madre inferma (morta nel 1951) nell’allora Ospedale Civile. «Da subito – spiega Daniele Capponi che la conobbe personalmente – iniziò a tenere corsi per quei pochi che ai tempi potevano permettersi di proseguire gli studi. Continuò gratuitamente sino ai primi Anni Novanta, prima della morte nel 1997». Intere generazioni di gandinesi, e non solo, hanno goduto della disponibilità affettuosa di Maria Bianca Brignone: emigranti bisognosi d’imparare la nostra lingua, operai che preparavano l’esame di terza media, semplici studenti, laureandi.
«Seppe donare senza chiedere – ricorda Iko Colombi – attraverso un insegnamento spontaneo e disinteressato, profuso con passione». Oggi la figura di Maria Bianca Brignone (cui nel 1994 fu assegnata la benemerenza cittadina) sarà tratteggiata da Cristina Paladini. Seguirà la presentazione di un volume che approfondisce l’educazione al femminile a Gandino a cura di Mario Carrara. L’autore ha condotto una ricerca sul Collegio Giovanelli, settecentesca istituzione per fanciulle.
Al termine, nella vicina Sala Ferrari, verrà inaugurata l’esposizione «Immaginare Gandino», con i disegni di Bepi Rottigni.

Autore: 

G. B. G.

Autore: 

webmaster
|