La Martèl pronta per uno sbarco in grande stile in Brasile

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Data pubblicazione: 

25/09/2011
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Una centrale di condizionamento progettata dalla Martèl analoga a quelle che verranno installate nel polo petrolchimico brasiliano

In un periodo di crisi generalizzata dell'economia e di stallo del lavoro che ha colpito in modo particolare la Valle Seriana, un segnale positivo di fiducia viene da un'azienda della Valgandino, zona particolarmente penalizzata dalle recessione e che deve fare i conti con un disagio profondo, specie sul fronte dell'export, che in passato era stato tra i suoi punti di forza.
Dalla Martèl srl arriva invece un'inversione di tendenza: l'azienda di Gandino, specializzata in impianti per il trattamento e il condizionamento dell'aria, con reparti produttivi ubicati a Casnigo nel complesso ex Dell'Acqua è pronta infatti per uno sbarco in grande stile in Brasile.
La ditta di cui è titolare Massimo Bertocchi, ha infatti ricevuto dalla PetroquimicaSuape, colosso petrolchimico brasiliano sorto nello stato di Pernambuco, un commessa per complessivi 2.124.000 euro così ripartiti: 307 mila euro per la progettazione di impianti di condizionamento aria destinati ad una grossa filatura a Ipojuca per l'umidificazione degli ambienti, 715 mila per la fornitura di materiali (componenti realizzati con tecnologia Martèl) e 1.100.000 euro per l'installazione, la supervisione e il collaudo finale delle centrali in opera.
Contratto già firmato
Il contratto con la società committente è già stato firmato e l'azienda bergamasca ha già ricevuto un acconto di 93 mila euro per l'inizio della progettazione. Per la Martèl, fondata nel 1986 da Franco Bertocchi, scomparso nell'agosto scorso, imprenditore di vecchio stampo che si era fatto le ossa con la Idrotermica Valle Seriana prima di lanciarsi nella sfida dell'impresa industriale proseguita dal figlio Massimo, è una boccata d'ossigeno vitale che irrobustisce la faticosa ripresa registrata dall'azienda già dal 2010.
«A parte l'aspetto finanziario non trascurabile della commessa, che rappresenta quasi la metà del nostro fatturato annuo - spiega soddisfatto Massimo Bertocchi - l'ordine costituisce il fiore all'occhiello della Martèl, un'azienda bergamasca nata a carattere locale ma capace negli anni di mettere in campo un'esperienza importante, unendo professionalità e tecnologia, che le hanno permesso di realizzare prodotti di qualità».
La commessa è l'ultimo dei risultati dell'attività imprenditoriale di Martèl, «che ci ha visti protagonisti, per citare i casi più recenti - spiega ancora Bertocchi - nella realizzazione di impianti di termoidraulica per la palazzina dell'"Ecoforum" di Clusone e per il Centro integrato per anziani di Azzano S.Paolo per conto del gruppo Percassi».
La Martèl, erede della Idrotermica Valle Seriana fondata nel 1966 da Franco Bertocchi, conta oggi 20 dipendenti e un fatturato che nel 2010 ha superato i due milioni e mezzo di euro (per l'esattezza 2.668.000 euro), mentre quello 2011, ad agosto, ammontava già a 2.431.000 euro, con le proiezioni che per fine anno parlano di 3.600.000 euro. L'azienda esporta per l'11% in Italia e per l'89% all'estero, soprattutto in Sud America e nel bacino mediterraneo: Nord Africa (Egitto, Marocco) in particolare e Medio Oriente (Libano, Siria e Turchia).
«Si tratta di clienti - spiega l'azienda di Gandino - che operano in prevalenza nel campo tessile, ai quali la Martèl fornisce macchine di due tipologie: apparecchiature per umidificazione e depolverizzazione dei reparti produttive e impianti di aspirazione e compattazione dei cascami tessili». Sul mercato italiano l'azienda aveva puntato gran parte delle sue risorse e dei suoi sforzi dal 1986 al 1992, ma fin dall'inizio degli anni '90 ha registrato una forte espansione verso i mercati esteri, invertendo decisamente la rotta verso l'export.
Tempistica già definita
Intanto sono già stati definiti i tempi di attuazione del grande impianto brasiliano: «Per fine ottobre - spiega ancora il titolare di Martèl - è prevista la consegna dei progetti esecutivi, mentre tra novembre e dicembre si passerà all'approvvigionamento della materia prima e l'organizzazione della produzione nella nostra officina. Quindi, all'inizio del 2012, nel periodo gennaio-aprile, partirà la produzione degli impianti, poi a fine maggio avverrà il completamento delle spedizioni. Sempre negli stessi mesi per è previsto l'invio sul posto di una squadra di nostri operai per il montaggio: infine il collaudo finale sarà effettuato tra giugno e luglio».

Autore: 

Franco Irranca

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