Festa patronale e premi ai benemeriti oggi a Gandino, dove si celebra la ricorrenza della «Prima di luglio», dedicata ai Santi Martiri patroni Quirino, Ponziano, Valentino e Flaviano.
Alle 10 la solenne Messa in basilica sarà presieduta dal vescovo ausiliare di Cochabamba in Bolivia, Angelo Gelmi. Nel corso della celebrazione verranno ricordati alcuni sacerdoti legati a Gandino che celebrano quest'anno particolari anniversari di ordinazione. Tre di loro, ordinati da monsignor Giuseppe Piazzi nel 1956, festeggiano il 55° di sacerdozio: si tratta di monsignor Alessandro Recanati (prevosto a Gandino dal 1975 al 1992), don Luigi Torri (nativo di Gandino e parroco a Spirano sino al 2009) e don Gianni Ceruti (a Gandino dal 1978).
Don Eugenio Coter (oggi missionario in Bolivia e dal 1985 al 1991 curato a Gandino) festeggia il 30° di sacerdozio, mentre don Alberto Caravina (curato in paese dal 1991 al 1994) celebra il ventesimo e don Andrea Mazzoleni (curato dal 2001 al 2007 e oggi in Bolivia) il decimo anniversario di ordinazione.
In basilica in questi giorni è esposto l'altare d'argento normalmente conservato nel Museo di arte sacra, e su di esso sono collocate le urne con le reliquie dei Santi patroni, fra le quali anche il cranio di San Valentino.
Alla Messa, accompagnata dalla corale «Luigi Canali», seguirà in piazza Vittorio Veneto la premiazione dei cittadini benemeriti da parte della Pro loco, che ha istituito il premio per celebrare quanti contribuiscono a dar lustro al paese nel campo della promozione turistica e culturale. Alle 16 in basilica i vespri solenni, alle 18 Messa vespertina di chiusura presieduta dal prevosto don Innocente Chiodi, con la reposizione delle urne dei Santi nell'altare laterale loro dedicato.