È attivo da sette anni e fa della solidarietà un segno distintivo del proprio entusiasmo. È il gruppo Animalcortile di Gandino che di recente ha inviato una delegazione in Abruzzo, presso don Ramon Mangili, originario di Capriate e parroco a Pile, frazione de L'Aquila.
Per la terza volta il gruppo ha portato aiuti ai villaggi di accoglienza che ancora ospitano abitanti della città e volontari della Caritas. Nelle prime due spedizioni (a gennaio e Pasqua 2010) Animalcortile aveva consegnato anche fondi per l'impianto di riscaldamento della chiesa-tendone di Pile.
«Animalcortile – spiega il presidente Alessandra Maria Carsana, per tutti Alma – è un gruppo di una quarantina di ragazzi tra i 15 e i 30 anni che fa volontariato in Valgandino. È nato nel 2003 nell'oratorio per (come dice il nome) "animare il cortile". Dal giugno 2007 è diventato organizzazione autonoma di volontariato e collabora con associazioni del territorio». Le iniziative vanno dalle attività di animazione alla raccolta dei fondi per altre associazioni con cui Animalcortile è collegato. Forte la collaborazione con la Pro loco in occasione di iniziative, come il Carnevale e la camminata enogastronomica Gustar Gandino.
«La voglia di stare insieme – continua Alma – è il collante principale, cui si aggiunge la volontà di dare per quanto possibile una mano, come con gli amici abruzzesi. Con il viaggio delle scorse settimane abbiamo rifornito di lenzuola i campi di accoglienza. La parrocchia di Pile nel terremoto ha perso la chiesa e l'oratorio, ora costituiti da un tendone e alcuni container, così come l'abitazione di don Ramon che ha deciso di restare in prima linea nella riorganizzazione della vita del quartiere. Diverse palazzine danneggiate sono state rimesse a nuovo, ma molte persone alloggiano ancora nei campi di accoglienza. Spenti i riflettori dell'urgenza, nel quotidiano sono ancora tante le difficoltà».
Durante la Messa celebrata a Pile, don Ramon ha ringraziato Gandino e i volontari di Animalcortile per i doni ricevuti e benedetto un confessionale, pure arrivato dalla Bergamasca. «La nostra missione – conclude Alma – è stata possibile grazie a privati e associazioni che ci hanno sostenuto. Abbiamo avuto modo di trasportare anche materiale utile ad allestire nella zona di Paganica, un'altra frazione de L'Aquila, una cucina industriale da campo». I ragazzi di Animalcortile hanno organizzato a dicembre anche una raccolta di materiale didattico fra i bambini: quaderni, penne e astucci destinati alle scuole dei paesi alluvionati del Veneto.