«Chiodi in strada», ma è lo striscione per il parroco

Rimosso dalla polizia locale di Casnigo per non creare problemi agli automobilisti

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25/09/2010
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Sono molte in provincia le comunità parrocchiali che, in queste settimane, festeggiano con entusiasmo l'arrivo di un nuovo parroco. Nastri e festoni colorati, i sindaci con la fascia, la banda e chi più ne ha più ne metta.
Non sfugge alla regola, Gandino che un celebre proverbio dialettale non a caso definisce «pomposo». In paese si sono dati da fare non poco per l'ingresso, oggi, del nuovo prevosto don Innocente Chiodi: gli addobbi fioriscono ovunque, sulle siepi delle scuole, sulle aiuole della banca, davanti alla monumentale basilica, sul municipio e, perché no, anche in mezzo alle vetrate della sede del Carroccio.
Per i dettagli vige la consegna del «segreto» più assoluto, come si conviene alla vigilia di un «matrimonio» tanto atteso. I giovani dell'oratorio, trascinati dall'entusiasmo, hanno sposato in pieno il clima di festa, preparando, come è ormai consuetudine per gli sposini, anche alcuni striscioni da appendere lungo la provinciale della Valle Gandino. In questi casi le rime si sprecano e l'ironia galoppa. Fra i tanti slogan uno è parso perfetto: «Attenzione! Pericolo Chiodi sulla strada», con riferimento al cognome del nuovo prevosto. Un riferimento simpatico e chiaro, o forse no, per gli automobilisti che ieri si sono trovati a transitare lungo la provinciale: qualcuno ha pensato che l'avviso segnalasse davvero un pericolo reale. Si racconta di rallentamenti decisi e sguardi confusi, di gente che ha capito e sorriso e di altri che qualche domanda se la sono posta.
«Sulle prime non ci abbiamo proprio pensato – assicura il curato don Alessandro Angioletti – poi qualche dubbio ci è venuto e abbiamo pensato di spostare lo striscione in centro storico, in qualche angolo meno trafficato». Un'idea tardiva perché nel frattempo la polizia locale di Casnigo (competente per territorio) era intervenuta, per dovere d'ufficio, rimuovendo lo striscione incriminato.
Tirata d'orecchie d'obbligo a curato e volontari e restituzione dello striscione, che potrà apparire a Gandino senza creare problemi oggi, quando le strade saranno chiuse al traffico per il festoso corteo di benvenuto a don Chiodi. Un motivo in più per sorridere anche per il nuovo parroco: lui è sicuramente… Innocente.

 

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G. B. G.

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