Rubati sei asini al pascolo. «Aiutateci a trovarli»

Erano impiegati per la realizzazione di un progetto a favore dei bambini disabili

Pubblicato da: 

|

Data pubblicazione: 

05/03/2010
|

Letture: 

1357
Gli asini rubati sono dotati di microchip

Singolare furto di bestiame in Valle Gandino, dove sono spariti sei asinelli impiegati per la realizzazione di un progetto a favore dei bambini diversamente abili.
L'episodio, segnalato al nostro giornale da una signora coinvolta nell'iniziativa di ippoterapia, è avvenuto presumibilmente tra le 17 del 3 marzo e le 14 di ieri: in questo lasso di tempo ignoti ladri hanno portato via gli animali da una stalla posta in località «Britì», in una zona di montagna, oltre la Valpiana, nell'area di Monticelli, in Comune di Gandino, dove presumibilmente gli asini si trovavano al pascolo. Nessuno avrebbe comunque assistito al furto, che è stato scoperto soltanto nel primo pomeriggio di ieri.
Il furto dei sei animali appare particolarmente spregevole soprattutto se si considerano le finalità didattiche e umanitarie alle quali gli animali erano destinati ad essere impiegati. Da parte di chi ha segnalato l'episodio è arrivato anche un appello urgente per cercare di recuperare gli animali e a tale scopo sono stati forniti i dati identificativi degli equini attraverso i loro microchip: Ornella (identificabile con il chip numero 941000011067988), Modestine (94100001130561), Gigi (94100001128717), Max (94100011289878), Romi (941000011290970) e Mouse (941000011291003). Chiunque abbia visto qualcosa di sospetto o fosse in grado di fornire informazioni utili a rintracciare gli animali rubati ed eventualmente a risalire agli autori del furto per poterli convincere a restituirli, può mettersi in contatto con i padroni attraverso l'indirizzo di posta elettronica: lancin@tiscali.it. Chi si è impossessato dei sei asinelli rischia una denuncia per abigeato, che è appunto il furto di animali.
Il timore è che gli asinelli siano stati rubati con l'intento di essere ammazzati per ricavarci dei salumi: forse i ladri non erano a conoscenza del fatto che gli asinelli venivano utilizzati per l'ippoterapia, un tipo di cura molto fruttuoso e che si basa sul legame tra l'animale e i bambini diversamente abili. Anche per questo l'appello affinché i ladri restituiscano gli animali giunge più che sentito.

 

Autore: 

Autore: 

webmaster
|