La Manifattura Renzo Rottigni è una filatura di Gandino con esperienza quarantennale nella produzione di filati pettinati per calzetteria e maglieria. Ruggero e Federica Rottigni sono fratelli e soci: il primo segue da vicino la parte produttiva, la seconda quella amministrativa. Hanno preso parte all'edizione 2009 del progetto «Innovazione e sviluppo» e fanno il punto sull'esperienza.

Come siete stati informati del progetto?
«Durante una riunione a Gandino organizzata lo scorso anno per comunicare l'apertura nel Comune di Leffe di uno sportello a sostegno delle aziende, nato grazie allo sforzo delle amministrazioni di alcuni comuni della Valgandino e in collaborazione con Cna e Associazione artigiani. È stato allora che abbiamo sentito parlare del progetto, che successivamente ci è stato proposto proprio dalla referente Cna dello sportello creato, con la quale stiamo tuttora collaborando».

Rispetto ai fabbisogni identificati in fase di check-up, in che modo il progetto vi è stato d'aiuto?
«Il progetto è stato per noi un punto di partenza e un'occasione per approfondire temi che da tempo necessitavano di essere valutati insieme ad un esperto. Avevamo infatti in mente di riorganizzare l'ambito amministrativo per strutturarlo maggiormente; il progetto è stata l'occasione per iniziare questa "riorganizzazione", che ha però tempi più lunghi rispetto alle ore di consulenza messe a disposizione dall'iniziativa».

Il progetto proseguirà anche nel 2010: lo consigliereste ad altre aziende?
«Certamente: è stata un'esperienza positiva che consigliamo anche ad altri. Confrontare le proprie scelte, interrogarsi sul proprio modo di gestire l'azienda, essere aperti ai cambiamenti e all'innovazione, raffrontare la propria realtà con altre: tutto porta sempre a un arricchimento e a una crescita».