La comunità di Gandino si appresta a celebrare la Giornata della memoria, a cui è particolarmente legata anche per le vicende che videro protagonisti molti gandinesi che aiutarono gli ebrei, sino a meritare la massima onorificenza israeliana di «Giusto fra le nazioni».
«Mercoledì alle 10,30 nell'auditorium delle scuole proporremo – sottolinea l'assessore alla Cultura Filippo Servalli – una riflessione animata a tutti i ragazzi delle medie. La voce di Filippo Filipazzi proporrà brani originali di Nedo Fiano, ex deportato, accompagnati da musiche klezmer e yiddish proposte da Oliviero Biella, Maurizio Stefanìa ed Emilio Maciel».
Emozione ha suscitato a Gandino anche la notizia dell'uscita, negli Stati Uniti, di un volume di Elizabeth Bettina dal titolo «It happened in Italy...» («Accadde in Italia») che narra le vicende di alcuni ebrei che vissero in Italia durante la Seconda guerra mondiale e poterono sopravvivere grazie all'aiuto di tante persone. L'autrice, americana ma originaria di Salerno, ha cercato e messo in contatto fra loro numerosi ebrei che furono nascosti in Italia. Il libro narra molte storie, nelle quali si notano slanci di grande solidarietà e l'impegno di sacerdoti e suore in favore dei perseguitati. Fra le testimonianze raccolte anche quella di Marina Löwi, che oggi vive negli States e che racconta come fu salvata dalla gente di Gandino.
Nel novembre 2005 furono insigniti dell'onorificenza di «Giusti fra le nazioni» Bortolo e Battistina Ongaro, Vincenzo Rudelli (già sindaco di Gandino), Giovanni Servalli, Francesco Lorenzo e Maria Chiara Carnazzi Nodari. Da segnalare infine un'iniziativa promossa da tutti i Comuni della Val Gandino: la proiezione, martedì alle 20,45 a Leffe, del film «The Reader, a voce alta» di Stephen Daldry.