Valgandino, un patto a tre per la raccolta rifiuti

Leffe abbandona la «piazzola mobile» e si unisce a Gandino e Cazzano. Accesso con la Carta dei servizi

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09/12/2009
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L’unione fra Comuni aiuta la raccolta differenziata

Funziona ormai a pieno regime in Val Gandino il piano per la raccolta e lo smaltimento rifiuti concordato fra i Comuni di Gandino, Leffe e Cazzano, attraverso la gestione in forma associata della Piattaforma ecologica di via Manzoni a Gandino. Si tratta di una struttura al confine fra i tre Comuni (pur se interamente su Gandino) che hanno complessivamente una popolazione di oltre 12.000 abitanti. Fra le novità introdotte, quella che prevede l'accesso informatizzato degli utenti attraverso l'uso della Carta regionale dei servizi. «Le novità – conferma il sindaco di Gandino, Gustavo Maccari – sono già operative da alcuni mesi, dopo la stipula di un'apposita convenzione con Leffe e Cazzano per l'uso condiviso della struttura, che resta di proprietà esclusiva di Gandino. A tutte le famiglie è stato distribuito "L'Eco-calendario". È già pronto anche quello per tutto il 2010».
Il nuovo accordo ha portato particolari benefici per i cittadini di Leffe, che grazie alla convenzione hanno visto risolto un problema da tempo sul tavolo. «Per anni ci siamo avvalsi di una "piazzola ecologica mobile" – spiega il delegato all'ambiente del Comune di Leffe, Matteo Lacavalla – a disposizione del cittadino nella mattinata del sabato in via Stadio. Ma risultava insufficiente e inadeguata rispetto. Abbiamo preso atto della disponibilità del Comune di Gandino alla gestione associata della propria piattaforma, già funzionale e idonea, ed è nata l'opportunità di un "Accordo Intercomunale". L'accordo, oltre a migliorare il servizio offerto ai leffesi, mira anche a nuovi obiettivi in tema di politiche ambientali, quali il controllo della gestione dei rifiuti, la promozione della raccolta differenziata, l'educazione ambientale».
Con queste prospettive si è provveduto di fatto a due convenzioni: una per la gestione associata della piattaforma e l'altra per la costituzione di una stazione appaltante unica per l'affidamento dei servizi. Tutto ciò permette di assicurare servizi validi ed elevati, spuntando condizioni vantaggiose e perseguendo economie di scala. Alcune novità riguardano anche i cittadini di Gandino: sono state attivate la raccolta a domicilio di carta, cartone, plastica, barattolame in aggiunta al vetro, all'umido e ai rifiuti ordinari del «Sacco Gandino».
«La nuova convenzione – aggiunge il sindaco Maccari – prevede un'apertura molto più estesa della piattaforma Ecologica, che di fatto sarà a disposizione dei cittadini, con diversi orari e modalità, sei giorni su sette alla settimana. Ci saranno anche giorni e fasce orarie dedicati ad artigiani e commercianti. Per alcuni rifiuti speciali, quali pile esauste o farmaci scaduti, resteranno a disposizione anche gli appositi contenitori dislocati in paese. Tra le novità introdotte per i privati, quella che prevede il deposito gratuito in piattaforma di scarti di giardinaggio e pneumatici, per i quali era prima richiesta una tassa».
Gandino fra l'altro ha ottenuto quest'anno a Roma il «Trofeo Ecolamp», un significativo riconoscimento dal Consorzio per il recupero e lo smaltimento di apparecchiature di illuminazione. Il comune seriano è risultato primo nella particolare classifica di «Comune riciclone di sorgenti luminose», raccogliendo un totale di 1.370 chili di sorgenti luminose esauste.

 

Autore: 

Giambattista Gherardi

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