Successo organizzativo e trionfo in gara per la IZ Skyracing, sodalizio che il giorno di Pasquetta ha mandato in onda la «Monte Farno Sky race», gara non competitiva che ha toccato la Croce del pizzo Formico e il rifugio Parafulmine, dove era posizionato il traguardo.
«La splendida giornata di sole - conferma Alberto Stretti del comitato organizzatore - ha favorito una partecipazione massiccia e inaspettata: ben 250 i partenti, con atleti di spicco che si sono dati battaglia, ma anche numerose famiglie che hanno colto appieno lo spirito dell'iniziativa, privilegiando in alcuni casi il percorso ridotto che dalla Colonia saliva direttamente al rifugio Parafulmine».
La gara godeva del patrocinio del Comune di Gandino e della collaborazione tecnica del Cai Leffe, attivo lungo il tracciato che presentava anche passaggi innevati. A coordinare il lavoro della IZ Skyracing erano in prima fila Marco Zanchi e Cinzia Bertasa, presidente e segretaria del gruppo che annovera anche Mario Poletti, detentore del record sul Sentiero delle Orobie e ideatore dell'«Orobie Sky raid». Poletti non è mancato sul traguardo, nonostante i postumi del recente infortunio sciistico. «Il gruppo è nato nel 2005 - conferma Stretti - per organizzare iniziative di alto livello e dare appoggio agli specialisti di questa disciplina, che resta, pur nel suo fascino particolare, uno degli sport "poveri". Il Farno può essere una rampa di lancio ideale: il prossimo anno potremmo inserire la gara nel circuito nazionale».
A livello agonistico la «Monte Farno Sky race» ha decretato il successo di Fabio Bazzana, ventiduenne di Cene che ha completato il percorso in 56 minuti e 41 secondi e seguito di cinque secondi la coppia formata da Cristian Terzi (Atletica Valli Bergamasche) e Michele Semperboni (Valetudo), che si sono contesi allo sprint le piazze d'onore.
Doppietta Valetudo nella classifica femminile: al primo posto Rossana Moré, davanti a Carolina Tiraboschi (prima bergamasca all'ultima Marcialonga). Medaglia di bronzo per Nadia Cortinovis.