La Val Gandino piange il maestro Giuseppe pedroncelli
Val Gandino piange il maestro delle corali, Giuseppe pedroncelli, morto ieri all'età di 75 anni per un male inguaribile che l'ha portato via in poco più di un mese. «La lode a Dio attraverso il canto - sottolinea il prevosto di Gandino, monsignor Emilio Zanoli - aveva appassionato pedroncelli sin dalla giovane età e questo era confermato dalla dedizione con cui seguiva l'attività corale in tutta la valle. La comunità gandinese ne serberà per sempre un ricordo ricco di riconoscenza».
Giuseppe pedroncelli, classe 1933, era originario di Gazzaniga e residente a Fiorano. Per molti anni aveva operato come capofficina presso la concessionaria Fiat Messina a Gazzaniga, dedicandosi al canto corale nel tempo libero. Fra i suoi impegni anche quello come volontario alla Casa di Riposo San Giuseppe. Era entrato a far parte giovanissimo della Corale di Gazzaniga, allora diretta dal maestro Aquilino Belotti. Alla morte di quest'ultimo ne assunse per un breve periodo la direzione per passare poi, nel 1977, alla guida della Corale «Luigi Canali» di Gandino, che ha seguito per ben 32 anni. «A guidare il suo innegabile talento - spiega il presidente Gianni Coretti - era soprattutto l'esperienza maturata come corista. È stata una figura di riferimento per tutta la Val Gandino: ancora oggi dirigeva anche la Corale Sant'Andrea di Cazzano e la Sant'Antonio di Peia, collaborava con quella di Cirano e in passato aveva diretto anche la Corale di Leffe». pedroncelli aveva diretto le «sue» corali sino a gennaio. In dicembre aveva diretto a Gandino un'elevazione con tutte le corali, bis del concerto tenuto a Leffe pochi mesi prima. In quell'occasione monsignor Zanoli aveva consegnato al maestro pedroncelli un particolare riconoscimento, per il suo impegno ultratrentennale.
pedroncelli lascia la moglie Colomba, il figlio Osvaldo, la nuora Fabiola e i nipotini Giorgia e Marco. I funerali si svolgeranno domani alle 15 nella chiesa parrocchiale di Fiorano al Serio, presenti tutte le corali della Val Gandino.