Come un'azienda sconfigge la guerra

radicigroup in GeorgiaUna metafora anticrisi il film sulla Caucasian Pet presentato all'incontro di Confindustria Bergamo

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Data pubblicazione: 

28/02/2009
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La «locandina» del film.
Un fotogramma

La presentazione del film «Caucasian Pet Company. Economie in guerra» realizzato da Luca Santiago Mora a novembre, e prodotto da MoltiMedia per radicigroup, è stato l'«evento» dell'avvio del nuovo ciclo di incontri del Club Comunicazione e Immagine di Confindustria Bergamo «Comunicare l'innovazione: mettersi in rete per sfidare il futuro», che ha preso il via giovedì nella sede di Radici Partecipazione Spa a Gandino. Una scelta simbolica perché la capacità dello stabilimento georgiano di andare avanti anche durante il conflitto con la Russia della scorsa estate è stata collegata per analogia dai partecipanti all'incontro alla capacità che le nostre aziende devono avere per superare l'attuale crisi economica, tanto che è stato proposto di allargare la proiezione del film anche fuori dal radicigroup.
«È un piccolo modello comportamentale in una situazione di crisi conclamata - ha sottolineato il regista presente alla proiezione - una diversa chiave di lettura della realtà contingente, un invito ad intraprendere una ricerca coraggiosa di nuove vie, di soluzioni non scontate in uno scenario economico estremamente difficile».
Nel film, sottolinea ancora il regista, «vengono messi in evidenza valori semplici e soprattutto veri e vissuti: la gestione umanizzata dei rapporti fra i dipendenti; l'orgoglio, la gratificazione e la dignità per il posto di lavoro, l'arguzia, alimentata dalla precarietà e dall'intelligente forza di volontà di riciclare la materia prima da immettere nuovamente nel ciclo produttivo, persino un efficiente banco di mutuo soccorso interno gestito ed alimentato da un piccolo, mensile autofinanziamento da parte di tutti i dipendenti».
Il film racconta la realtà di un'azienda, ma non solo. Un intero paese in guerra, la Georgia, diventa protagonista attraverso le parole e gli sguardi dei dipendenti della Caucasian PET che ribadiscono più e più volte la volontà di non arrendersi, di continuare a lavorare, dimostrando cosa siano la tenacia, la determinazione, il coraggio, la speranza.
La figura chiave, che fa da filo conduttore, è quella di Enrico Mosulishvili - site manager dell'azienda georgiana - che deve il suo nome italiano all'antica passione del padre per la lirica e per il grande Enrico Caruso. Mosulishvili racconta, con l'ausilio e efficacia di immagini essenziali, le difficoltà per la guerra, la mancanza di elettricità per i tralicci fatti saltare dai ladri di rame, la necessità di salire (sotto i bombardamenti) sul tetto della fabbrica per trovare un segnale Internet con cui lavorare e assicurare conferme d'ordine.
Una sorta di pragmatismo entusiastico, aperto, reattivo e soprattutto convinto, riassunto in una frase di Enrico : «Il lavoro è la nostra risorsa, non abbiamo alternative. Abbiamo l'impegno di farlo».
"La collaborazione con Luca Santiago Mora dura da alcuni anni - ha spiegato Filippo Servalli, responsabile marketing del radicigroup .- e ha prodotto altri due filmati aziendali nei quali abbiamo prima illustrato le peculiarità della vita lavorativa nei paesi dove radicigroup è presente e poi sottolineato quanto la realtà multiforme del gruppo corrisponda in sostanza a un'unica grande azienda». Santiago Mora ha anche curato per radicigroup un film dedicato a Gianni Radici.
Tornando al tema degli incontri del Club, il tema dell'anno è dedicato a valorizzare e approfondire i progetti innovativi delle aziende associate che hanno partecipato al Concorso "Odysseus 2008 navigare nelle idee", che avrà cadenza biennale ed ha preso avvio lo scorso anno.
All'incontro di giovedì hanno partecipato una cinquantina di rappresentanti di aziende bergamasche, molte delle quali hanno partecipato al progetto Odysseus 2008, cui erano iscritte 53 aziende con 4 diversi progetti. Il concorso, diviso in sette sezioni tematiche, aveva premiato Donati Group Spa (per la sezione ambiente ed energia), Losma Spa (sicurezza e qualità), Calzificio Bresciani srl (design e creatività), Icro Coatings Spa (comunicazione e immagine), Loma srl (education), General Medical Merate Spa (ricerca e innovazione), Ims Deltamatic Spa (valorizzazione risorse umane).
Il tema dell'Odissea era un richiamo alla figura di Ulisse, alla sua ricerca di nuove avventure, sottolineando la volontà di premiare imprese capaci di mettersi in discussione trovando soluzioni innovative. Ancora una volta un significato simbolico, in questa congiuntura, dove l'Odissea appare il viaggio per il superamento della crisi.
La seconda parte dell'incontro è stata dedicata alla presentazione dei progetti legati alla comunicazione proposti da alcune aziende nell'ambito di Odysseus 2008. Hanno presentato le proprie attività e iniziative Losma spa di Curno, Schneider Electric spa di Stezzano, Lamiflex spa di Ponte Nossa, Co. Mark srl di Bergamo, Cartoni Vetturi srl di Fornovo San Giovanni, Cobalto srl di Bergamo, editrice della rivista Business & Gentleman, e Icro Coating spa di Chignolo d'Isola. Per quest'ultima azienda (presieduta da Andrea Moltrasio, già presidente di Confindustria di Bergamo), Paola Suardi di Alter Ego ha illustrato il progetto di studio del nuovo marchio, con allestimento dell'immagine coordinata dell'azienda che vanta oltre 60 anni di attività.
Giambattista Gherardi
 

 

L'azienda di Rustavi occupa 41 addetti
La Caucasian Pet Co di Rustavi, in Georgia, è un'azienda, nata nel 1996, del Radici Group, che produce preforme PET per la realizzazione di bottiglie in plastica.
Con una capacità produttiva di circa 100 milioni di preforme/anno, copre circa il 50% della domanda locale, fornendo i principali imbottigliatori di acque minerali e soft drinks della Georgia e dei mercati limitrofi delle ex Repubbliche sovietiche, in particolare dell'Azerbaijan e dell'Armenia.
«La produttività e i profitti non hanno avuto variazioni significative nell'anno della guerra - dice Luigi Gerolla, responsabile delle aree Chimica e Materie Plastiche di radicigroup -. I dipendenti sono saliti da 37 a 41 nel 2008, con un'ipotesi di incremento di altre 12 persone per l'avvio di una nuova attività produttiva, basata sul riciclo, assolutamente innovativa in Georgia».
Sostanzialmente stabile il fatturato (4.477.580 euro nel 2008 contro i 4.554.548 euro del 2007) e i profitti (388.159 euro nel 2008 dai precedenti 416.005), l'azienda ha investito sull'innovazione pensando ad impianti autonomi e alternativi per l'approvvigionamento energetico, stanti le gravi carenze delle infrastrutture georgiane. «Numericamente è per radicigroup una realtà piccola e per certi versi lontana dal core business dell'azienda - conclude Gerolla -, ma dinamica e volitiva. Valori sottolineati nel film di Mora con grande efficacia».

G. B. G.

 

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