Vassalli seconda, Bonacina nona: in cima dell'Empire State Builing, Bergamo, ci arriva a testa altissima. Ieri a New York si è gareggiato nella scalata del grattacielo più famoso al mondo (1.576 gradini), e le due atlete orobiche in gara sono state autrici di performance straordinarie: Daniela vassalli (nella foto del podio è la prima da sinistra), ha chiuso al secondo posto (crono 13'40") a 13" dalla statunitense Suzanna Walsham, a cui è riuscita a tenere testa per 48 degli 86 piani da scalare. Cristina Bonacina, invece, ha concluso nona (tempo 15'17") dopo essere rimasta per tre quarti gara tra le prime cinque del lotto. Quello della portacolori della Recastello, sponsorizzata Italcementi, insieme a quello ottenuto in campo maschile da Marco De Gasperi (secondo dietro al tedesco Dold, vincitore in 10'07", 22" in meno del cinque volte campione del mondo di skyrunning) è un risultato storico per il nostro Paese: nelle precedenti trentuno edizioni, infatti, mai nessun italiano era riuscito ad ottenere un posto sul podio in questa particolare manifestazione.