Sono iniziati a dicembre a Gandino i lavori di demolizione della vecchia palestra delle scuole elementari, un fabbricato in disuso dalla fine degli anni '70, quando fu costruito il nuovo plesso delle scuole medie, un tempo ospitate al piano terra delle elementari, con alcune classi distaccate all'oratorio.
«Il Comune – spiega il sindaco Gustavo Maccari (lista civica "Gandino, Barzizza e Cirano insieme per Maccari sindaco") – aveva predisposto alcuni anni orsono un progetto complessivo per la riqualificazione dell'intera area delle scuole elementari, oggetto di diversi interventi nelle aree esterne superiori (cortile verso via Cesare Battisti), negli spazi interni e in quelli esterni inferiori, con la formazione alcuni anni fa della rampa veicolare verso viale Rimembranze, particolarmente utile per il transito delle auto nei momenti di maggiore afflusso, all'entrata e uscita degli alunni». E aggiunge: «Il progetto prevedeva fra i punti essenziali anche l'abbattimento della vecchia palestra, inagibile da tempo, al punto da rendere antieconomica qualsiasi ipotesi di ristrutturazione. Il Comune ha quindi accolto con favore la proposta di un privato, che provvederà a proprie spese alla completa demolizione e alla costruzione di una nuova recinzione divisoria con la vicina proprietà». I lavori vengono svolti dall'impresa Edilgelmi.
I lavori successivi alla demolizione prevedono la formazione di un camminamento pedonale parallelo alla rampa (oggi inesistente) e la formazione di nuovi parcheggi, a servizio di una zona che oltre alla scuola vede la presenza dell'ufficio postale e di altri uffici e negozi.
Pur non essendo in alcun modo collegati, i lavori di demolizione della vecchia struttura porgono un ideale testimone alla nuova palestra, realizzata in consorzio fra i Comuni di Cazzano Sant'Andrea e Gandino. Un'opera attesa da oltre 25 anni, nel corso dei quali, per quanto riguarda Gandino, si sono succeduti progetti, revisioni, appalti, arbitrati e cause.
Nel settembre 2004 la svolta, con l'amministrazione comunale guidata da Gustavo Maccari che ha siglato l'intesa con l'amministrazione guidata dall'onorevole Nunziante Consiglio (Lega), determinando definitivamente ubicazione e progetto esecutivo. La struttura è ormai completata e ha un costo complessivo che sfiora i due milioni di euro. Nelle prossime settimane si darà corso agli ultimi ritocchi, alle dotazioni di base necessarie all'attività scolastica e alla definitiva inaugurazione. Potrà ospitare anche attività agonistica con spazi per il pubblico. Il progetto porta la firma degli ingegneri Gabriele Ghilardi, Marco Bertuletti e Sergio Castelli. Il Comune di Cazzano ha avuto la titolarità della gestione dell'appalto per ottemperare agli obblighi previsti dalla legge finanziaria sul patto di stabilità, cui il Comune di Gandino deve sottostare. I lavori sono stati realizzati alla ditta EdilCos di Nicoli Pietro snc, con sede ad Albino.