Sarà lo spettacolo teatrale «Virginia» a inaugurare domani alle 21 all'oratorio di Gandino la «Settimana di don Bosco», che culminerà a fine mese con i tradizionali festeggiamenti liturgici e la processione. «Un'occasione importante – sottolinea il curato don Alessandro Angioletti – di riflessione per i giovani e le famiglie. Quest'anno abbiamo scelto il tema dell'affettività, della sessualità e dello sviluppo dei ragazzi, soprattutto in età adolescenziale. Lo spettacolo "Virginia" (a ingresso libero) affronta questi temi grazie alle doti interpretative di Silvia Briozzo ed Enzo Valeri Peruta, guidati dalla regia di Roberto Corona».
I festeggiamenti proseguono domenica con la giornata dedicata alla famiglia. Alle 10,30 la Messa solenne in basilica e a seguire il pranzo in oratorio, con la possibilità di condividere insieme cibi preparati a casa. Mercoledì 28 alle 20,45 sarà la volta di una tavola rotonda.
«È un appuntamento – conferma don Alessandro – dedicato ai volontari. Il tema è "Per servire senza misura. Essere volontari a servizio dell'educazione". Interverranno don Mario Carminati per l'ambito spirituale-catechistico e Vittorio Bosio, presidente riconfermato del Csi di Bergamo».
Giovedì 29 alle 20,45 un incontro per tutti i genitori nel Cinema teatro Loverini, ospite don Enrico Parolari della diocesi di Milano, che affronterà il tema delle dinamiche affettive all'interno della famiglia. Venerdì 30 si aprono le celebrazioni liturgiche più importanti, con la Messa in oratorio alle 17,30 e alle 20,30 i vespri e la processione, un giorno in anticipo sulla normale consuetudine. Il simulacro del Santo verrà portato a spalla come tradizione dai diciottenni.
Sabato 31, festa liturgica del Santo, Messe alle 8 e alle 10 in oratorio: quest'ultima sarà dedicata ai ragazzi delle elementari. Alle 18 Messa vespertina in basilica e alle 20,45 serata di festa con i ragazzi e l'estrazione della sottoscrizione a premi. Domenica 1° febbraio la chiusura con la Festa della vita: prevede al mattino la Messa in basilica che celebrerà i primi anniversari di battesimo e al pomeriggio alle 15 la preghiera e il corteo verso l'oratorio per i bambini fino a sei anni. Il Comune offrirà un segno augurale ai nuovi nati del 2008. Gran finale con la cena comunitaria in oratorio e un incontro di calcio molto atteso: la sfida fra la «nazionale» dei preti e i carabinieri, rivincita del match dello scorso autunno vinto dai sacerdoti.