GANDINESE 2
ROMANESE 1
RETE: 37' Ceresoli, 21' st Baratelli, 30' st Filosofi.
GANDINESE: Gusmini, Morstabilini, Suardi, Pezzoli, Salvi, Borlini, Baratelli, Velescu (1' st Terzi), Filosofi, Bazzana, Masserini. All. Radici.
ROMANESE: Carpani, Bettoni, Giussani, Bolis (25' pt Tedoldi), Terletti (42' pt Crea), Carminati, Ghilardi, Terzi, Ferrari, Forbice (25' st Bianchi), Ceresoli. All. Finazzi.
ARBITRO: Cristofaro di Milano.
GANDINO La Gandinese dimentica subito la sconfitta contro il Casale e ritorna a vincere davanti al proprio pubblico contro la Romanese che incassa la quinta sconfitta di stagione. Un momento difficile per mister Finazzi che ha fatto il possibile per cambiare gioco e giocatori fuori partita, ma senza riuscire a sbloccare l'esito della gara.
Bel primo tempo da parte dei locali. Masserini è l'uomo più pericoloso dei primi 45 minuti di gara: implacabili le sue corse sulla fascia sinistra, pericolosi i suoi tiri quando riesce ad accentrarsi.
La Romanese non riesce a costruire e per la prima mezz'ora si deve accontentare solo di un lezioso tocco di testa di Forbice al 19' che Gusmini afferra senza problemi. La Gandinese invece fa tremare la difesa avversaria per ben due volte: al 22' Masserini si accentra e riesce scaricare a rete, ma Carpani è sulla traiettoria della palla mentre al 26' è Velescu a sprecare sotto porta la facile deviazione a rete. La legge del calcio è implacabile: gol sbagliato, gol subìto. Esegue Ceresoli che, in complicità con Pezzoli riesce a trovare un pallonetto decisivo che scavalca Gusmini. Prima dello scadere è ancora Masserini a impegnare Carpani costretto a respingere coi pugni il calcio piazzato del giocatore seriano.
Ripresa meno piacevole del primo tempo, ma più densa di azioni. La Romanese gioca per salvare il risultato, La Gandinese non riesce a ripartire e il gioco anziché crescere diventa nervoso e confuso. Ci pensa Baratelli a sbloccare la situazione al 21' sfruttando al meglio un cross a centro area in suo favore per calciare al volo la palla dopo un preciso stop.
Masserini è meno incisivo del primo tempo mentre Baratelli sale in cattedra dalla fascia opposta e al 30' trova il cross giusto per Filosofi che insacca alle spalle di Carpani.
La reazione della Romanese è immediata, ma la squadra di Mister Finazzi dimostra di non essere nel suo momento migliore e l'orgoglio dei minuti finali non basta per cambiare le sorti dell'incontro.