La trasferta «low cost» si era arenata, il rimborso è finito in Malawi. Si è chiusa con un lieto fine particolare la vicenda del gruppo di gandinesi, coscritti della classe 1958, che lo scorso 9 maggio avevano visto sfumare, a causa dello sciopero dei controllori di volo dell'Enav, la trasferta a Valencia, preparata da mesi per festeggiare il mezzo secolo di vita.
Quel giorno a Orio al Serio erano rimasti a terra una ventina di voli, in gran parte operati da Ryanair, con disagi, cancellazioni e inevitabili proteste. Il gruppo gandinese guidato da Piero Gelpi formato da una quindicina di amici era pronto a una tre giorni in grande stile, una trasferta memorabile. Memorabile fu invece la delusione, visto che lo sciopero costrinse i nostri a ripiegare su Città Alta, con foto ricordo in Piazza Vecchia e un gelato alla Marianna. Una soluzione dell'ultimo minuto portò i gitanti prima a Roma e poi nell'agognata Valencia, dove ebbero però solo il tempo di un veloce spuntino, prima del ritorno comunque fissato.
A più di tre mesi di distanza è arrivata una buona notizia: Ryanair ha accettato di rimborsare una parte delle maggiori spese sostenute (pernottamento a Roma, ecc.) inviando un bonifico di oltre mille euro al capogruppo. Un lieto fine che ha imposto un nuovo ritrovo, con tanto di magliette personalizzate stampate per l'occasione. Al momento di dividersi il rimborso è parso a tutti inutile pretendere denaro: quei tre giorni, a modo loro, erano stati comunque memorabili.
Ecco dunque l'idea: i soldi di Ryanair riprenderanno subito... il volo, questa volta con destinazione Malawi, dove i gandinesi Danilo e Denise Mignani operano nell'orfanotrofio di Kankao, gestito dalle Suore Poverelle di Bergamo.
«Danilo e Denise – spiega Piero Gelpi – ripartiranno per l'Africa entro ottobre e abbiamo pensato che dare loro una mano sarebbe stato il degno coronamento di un'avventura incredibile. Sosterremo il progetto che intende dotare di pannelli solari l'orfanotrofio, al fine di avere un minimo di autonomia per il sostentamento energetico».
Per raggiungere l'obiettivo, ai mille euro già consegnati si aggiungeranno i fondi raccolti oggi, quando i cinquantenni di Gandino e Cazzano saranno chiamati a raccolta un'altra volta, questa volta nel classico ristorante. E c'è da giurare che, a costo di qualsiasi sciopero, i soldi voleranno in Malawi.