La «Pedalata» vince la sfida al maltempo

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12/06/2008
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Da sinistra, la partenza della «Pedalata ecologica della Val Gandino»; organizzatori e amministratori
In 200 al via per la «prima» della biciclettata che ha unito i paesi da Casnigo a Cazzano
Incoraggiante debutto per la «Pedalata ecologica della Val Gandino», che domenica ha esordito toccando tutti i Comuni della valle, con partenza dal centro sportivo consortile di Casnigo. Le bizze del maltempo non hanno impedito a circa 200 ciclisti di presentarsi al via, dove gli organizzatori hanno offerto una sontuosa «torta nuziale» preparata dalla pasticceria Cliquot di Gandino per celebrare l'evento. L'iniziativa ha avuto il pregio di far convergere le forze delle società ciclistiche della Val Gandino su un unico evento promozionale. Molte le famiglie presenti, raccolte in un maxi gruppo che ha raggiunto dapprima Leffe e successivamente Peia, Gandino, Cazzano Sant'Andrea e Casnigo.
La pedalata ha coinvolto, oltre al gruppo leffese, anche la Ciclisti Amatori di Gandino, il Pedale Casnighese e la Società Ciclistica Peia Edilstrade, con il patrocinio della Comunità montana e di tutti i comuni della valle. Hanno partecipato attivamente anche i gruppi Avis, Aido, Alpini e Cai. «Nella nostra valle – spiega Fausto Carrara della Ciclistica Leffe – la bicicletta è un mezzo poco utilizzato, nonostante a livello agonistico vengano proposti eventi di grande rilievo». Fra i partecipanti «d'eccezione», il sindaco di Leffe Giuseppe Carrara che, visto il proprio passato agonistico sulle due ruote, non ha faticato a tirare il gruppo nella salita verso Peia. Presenti anche il sindaco di Gandino Gustavo Maccari (da appoggio in veste di motociclista) e l'onorevole Nunziante Consiglio, sindaco di Cazzano, arrivato da Roma per un saluto.
In valle altre gare ciclistiche giovanili il 29 giugno a Cazzano per le categorie Csi e il 28 settembre a Peia, dove si svolgerà la 26ª edizione del Trofeo Comune di Peia.
Poi le gare in mountain bike (22 giugno a Peia e 20 luglio sul Monte Farno).
«Abbiamo coinvolto le famiglie e i ragazzi, come già avvenuto con un'apposita giornata organizzata a scuola. Sono passi importanti che potranno portare in futuro a un'unica Polisportiva ciclistica della Val Gandino e a uno sviluppo sostenuto di piste ciclabili nei comuni della valle».

Autore: 

Giambattista Gherardi

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