Infermieri all'asilo: così l'ospedale non fa più paura

Check-up e medicazioni simulate, ma anche giochi con i «Clown di corsia». Adesso tocca al dentista

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08/05/2008
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I bambini della materna di Gandino con due clown di corsia
Qualcuno aveva un cerotto, altri gioivano all'idea di una puntura. È stato un po' particolare il risultato di alcune lezioni dei bambini della scuola materna di Gandino, che hanno partecipato insieme alle insegnanti a una serie di attività simulate denominate «Progetto salute».
«Questa particolare attività didattica – spiega l'insegnante Mariaelena Carrara – aveva lo scopo di aiutare i bambini a capire l'importanza della cura e dell'igiene personale come prevenzione delle malattie, aiutandoli, attraverso l'esperienza diretta, a gestire in maniera meno diffidente l'approccio con gli operatori sanitari».
A novembre la scuola ha ospitato il pediatra Gerolamo Gualini, mentre a gennaio gli infermieri Micaela Colombo, Barbara Carnazzi, Moira Centurelli, Giuseppe Torri e William Cortesi, hanno messo a disposizione la propria esperienza per soddisfare la curiosità dei bambini. In entrambe le circostanze i bimbi hanno potuto «giocare» con gli strumenti del mestiere, simulando un check-up, iniezioni e altre attività di medicazione. Ad aprile sono arrivati i «Clown di corsia» Solriso e Sbiussolina, alias Giuliana Carrara e Mimosa Zoppetti che hanno animato il grande cerchio formato dai 160 bimbi nel salone polivalente della scuola. I camici bianchi d'ordinanza sono stati decorati con i personaggi di Walt Disney ed elementi naturali variopinti, per consentire un approccio alle cure sereno e meno traumatico.
A maggio verrà approfondita la figura del dentista, con la presenza a scuola di un'assistente di poltrona.

Autore: 

Giambattista Gherardi

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