Corsa delle uova: Mattia fa il bis

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Data pubblicazione: 

03/07/2007
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Mattia Lanfranchi vince la «Corsa delle uova»

Mattia Lanfranchi vince la «Corsa delle uova»

Mattia Lanfranchi con lo sfidante Luca Lanfranchi

Mattia Lanfranchi con lo sfidante Luca Lanfranchi

Il Gruppo alpini e i sacerdoti premiati

Il Gruppo alpini e i sacerdoti premiati

L'intenso fine settimana di Gandino è stato aperto venerdì scorso dalla «Corsa delle uova», la tradizionale sfida che si svolge dal 1931. La gara è stata organizzata dall'Atalanta club Valgandino, che ha sottolineato con alcune novità come la marchiatura nerazzurra delle uova e la presentazione del remake dell'inno «Forza Atalanta» di Marino Magrin, la concomitanza con il centenario della società.
A contendersi l'onore della vittoria sono stati (come nel 2006) Mattia e Luca Lanfranchi, il primo impegnato verso Fiorano e l'altro nella raccolta delle uova. Mattia ha bissato il successo dello scorso anno chiudendo con il tempo di 41 minuti e quattro secondi, ritornando in piazza Vittorio Veneto quando Luca, costantemente incitato dal foltissimo pubblico, doveva ancora raccogliere 11 uova poste lungo gli ultimi 40 metri. Applausi per entrambi i concorrenti anche da parte dei ragazzi dell'Atalanta Master Campus, accompagnati a Gandino da Giorgio Magnocavallo, l'ex atalantino che ha dato il via alla gara. Nel vicino parco comunale la serata si è conclusa con una serata danzante e un buffet a base di frittata, uova sode e vino offerto dagli alpini.
 
Domenica i festeggiamenti in onore dei Martiri Patroni, Valentino, Ponziano, Quirino e Flaviano, hanno vissuto i momenti religiosi più solenni, a partire dalla Messa celebrata in basilica. Il rettore del Seminario di Bergamo monsignor Pasquale Pezzoli e il prevosto don Emilio Zanoli hanno concelebrato con don Giovanni Frana e don Giambattista Caccia, che festeggiavano il 60° e il 50° di sacerdozio. Significativo il ricordo dell'ordinazione di don Frana, oggi residente in paese: nel 1947 infatti Gandino salutò ben quattro sacerdoti novelli. Dopo la lettura di un messaggio di augurio da parte del vescovo Roberto Amadei, è stata anche annunciata la partenza, il prossimo autunno, del curato don Andrea Mazzoleni, chiamato in Bolivia.
A conclusione della mattina, terminata con un pranzo al nuovo oratorio, sulla piazza del municipio il sindaco Gustavo Maccari ha ringraziato con due pergamene i sacerdoti, mentre la Pro loco ha consegnato la Benemerenza cittadina al Gruppo alpini, che festeggia quest'anno il 75° di fondazione. «Gli alpini sono dovunque – spiegava la motivazione –, contribuiscono a tutte le iniziative con grande passione e solidarietà, portando alto in Italia (e non solo) il buon nome di Gandino». La medaglia d'oro è stata ritirata da una rappresentanza guidata dallo storico capogruppo onorario Gigino Rudelli e dall'attuale responsabile Angelo Moro.

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