Un altro anno di cassa integrazione straordinaria per la Radici Tessuti (Radici Group): è la richiesta che ieri i sindacati confederali hanno avanzato nel corso del vertice con l'azienda svoltosi alla sede di Confindustria Bergamo. Un vertice che ha portato alla definizione della strategia condivisa che porterà da un lato alla verifica a Roma della possibilità di accedere ad un nuovo periodo di cassa e, dall'altro, una verifica in Provincia per definire nuove politiche attive del lavoro.
Il vertice, era stato convocato per analizzare l'andamento della situazione in vista del termine del nuovo anno di Cig straordinaria per cessazione d'attività sullo stabilimento di Gandino previsto per fine luglio. Articolata la situazione sui tre stabilimenti della società: per Isola Dovarese (Cr), nell'estate 2005 si era concordato da subito un piano biennale di cassa integrazione straordinaria per cessazione di attività. È in vista, quindi, la chiusura delle attività con una ventina di posizioni lavorative ancora da gestire. Per Gandino, invece, dopo un anno di Cig straordinaria si è virato sulla Cig per cessazione d'attività: a rischio sono un'ottantina di persone, mentre solo il reparto «resine - spalmatura» oggi è in funzione.
A Lallio (120 lavoratori), invece, le attività sono regolari e a metà giugno è previsto un incontro sindacale per valutare la situazione.