Sono ingenti i danni provocati dall'incendio scoppiato a Gandino nella notte tra martedì e ieri, attorno alle 3,40. Il rogo ha distrutto completamente uno storico bar in via Innocenzo XI. I danni non sono stati ancora quantificati e l'opera di spegnimento da parte dei vigili del fuoco si è protratta per oltre tre ore. L'episodio si è verificato al bar «Bayer pub», conosciuto in paese anche come «Baretì», caffè e ristorante (in particolare serve pranzi di lavoro per i dipendenti delle ditte della zona) al piano terra di un edificio a tre piani che si trova lungo la via che da Gandino porta a Cazzano Sant'Andrea.
Le fiamme, sviluppatesi per cause accidentali (non sono stati rilevati elementi che possano far pensare a un atto doloso) sono divampate nella parte destra del bancone sotto la quale si trovava il quadro elettrico (potrebbe quindi essersi trattato di un cortocircuito), propagandosi poi a tutto il locale. Le fiamme hanno avuto facile esca e sono andate distrutte le parti in legno del banco-bar, l'arredo, i mobili e le suppellettili, scrostando anche una porzione del soffitto mentre la sala da pranzo è rimasta annerita dal fumo e le parti in plastica si sono liquefatte per effetto del calore.
«Ho chiuso il bar martedì sera verso mezzanotte e mezza - ha raccontato la titolare, M. G., una ragazza che risiede a Gandino e che gestisce il bar da quattro anni -. Sono stata svegliata verso le 4 da un conoscente che, passando in macchina in via Innocenzo XI, ha notato il fumo uscire da un tubo di sfogo e ha dato l'allarme. Quando sono giunta sul posto i vigili del fuoco erano già all'opera e hanno spento l'incendio, ma il danno era ormai fatto».
I pompieri arrivati da Clusone, per entrare nei locali hanno dovuto infrangere il vetro della porta del retro perché quella di entrata era chiusa e le finestre avevano la saracinesca abbassata. Le fiamme hanno devastato il piano terra mentre non hanno subìto danni i due piani superiori, uno dei quali è abitato dalla proprietaria dello stabile. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Gandino per effettuare i rilievi e gli accertamenti di prassi. L'esercizio era assicurato e ieri mattina i periti dell'assicurazione erano impegnati nel redigere il consuntivo dei danni, a stabilirne la quantità e ad accertare la dinamica dell'episodio.
Il Bayer pub è noto in paese come il «Baretì» e attualmente veniva frequentato soprattutto da giovani. Una caratteristica che ha sempre contrassegnato questo locale nel panorama dei luoghi di ritrovo della zona. Infatti negli anni '60-'70 il «Baretì» era stato meta di complessi rinomati che accompagnavano le serate danzanti. Proprio sabato scorso la Pro loco di Gandino ha ricordato quegli «Anni ruggenti» organizzando una serata in biblioteca in cui sono tornati sul palco i protagonisti di quella generazione. La tradizione del canto si è tramandata anche oggi in forme moderne e il «Baretì» ha ospitato recentemente serate di karaoke.