GANDINESE 1
RETI: 4' pt Masserini, 11' st Scanu.
SUZZARA: Saltarel 5, Gobbi 6, Fantini 7, Spazzini 6 (16' st Arici 6), Lampugnani 5,5, Antonioli 5,5, Festoni 5,5, Pachera 6 (37' st Ishola), Favalli 5,5, Moreschi 6 (37' st Viaro), Scanu 6. All. Feltrin.
GANDINESE: Scarso 6,5, Alberti 5,5, Gualdi 6,5, Vavassori 6, Salvi 5,5, Rinaldi 5,5, Baratelli 6, Piletti s.v. (42' pt Picinali 6), Vigani 7, Bazzana 6, Masserini 6,5 (31' pt Biava 6). All. Ferraris.
ARBITRO: Dal Borgo di Verona 6.
Un risultato da non disprezzare, questo pareggio colto dalla Gandinese sul campo del Suzzara: anzi, i mantovani erano dati in buona salute e in forte ascesa, tanto da essersi portati a un solo punto dal primato, ma i rossoneri non si sono per nulla fatti intimorire e dopo aver sbloccato in apertura la partita (punizione battuta con destrezza da Masserini, dopo un fallo su Bazzana commesso fuori area dal portiere Saltarel, graziato dal direttore di gara limitatosi al cartellino giallo) hanno contenuto in maniera apprezzabile l'inevitabile reazione locale.
Sul taccuino finiscono le conclusioni di Paghera (11'), Spazzini (28'), Favalli (33') e Festoni (37'), che però, più che altro per questioni di mira, creano pochi problemi a Scarso: ben più fastidio danno alla Gandinese gli infortuni di Masserini e Piletti che già nei primi 40' costringono mister Ferraris a bruciare due cambi. Nella ripresa, poi, il Suzzara schiaccia il piede sull'acceleratore e al 10' sfiora il pareggio con un tirocross di Scanu finito sulla traversa; un minuto dopo, invece, Scanu viene pescato in area da Fantini e, dopo essersi aggiustato la palla, la scaraventa in rete fra un nugolo di gambe. La Gandinese barcolla ma non molla e, pur lasciando ai padroni di casa la superiorità territoriale, si rende più volte pericolosa con le proprie micidiali ripartenze: Saltarel deve infatti intervenire due volte su Vigani per evitare la possibile capitolazione.