Ultimi giorni di rifinitura per il nuovo quartiere generale del Radici Group a Gandino, dove verranno centralizzate funzioni e servizi «corporate».
Attualmente queste attività sono svolte in diverse sedi, tra Bergamo e Gandino: la concentrazione a Gandino, permetterà una maggiore efficienza di gestione e di coordinamento intragruppo, ma è anche un «segnale politico». La decisione presa infatti è quella di un rafforzamento della presenza sul territorio d'origine di RadiciGroup, la Val Gandino, prescelta rispetto ad una «discesa» verso la valle.
«Vogliamo dare un segno tangibile sul fatto che crediamo nella Val Gandino - spiega il presidente Angelo Radici -. Ci auguriamo che altre aziende facciano lo stesso e che le istituzioni diano un appoggio con un miglioramento della viabilità».
A Gandino, nelle due sedi di via Foscolo 152 e di via Ca'Antonelli 55 verranno quindi concentrate le funzioni: presidenza; vicepresidenza; amministrazione, finanza e controllo; materie prime; risorse umane; marketing & comunicazione; logistics & procurement; sistemi informativi; qualità; ufficio legale e beni immobili.
Attualmente parte di queste funzioni erano svolte in due uffici di proprietà a Bergamo città, in via San Giovanni Bianco e in via Paleocapa (quest'ultimo sede in particolare dell'amministrazione, finanza & controllo), in attività rispettivamente da una decina e da una ventina d'anni.
Il nuovo quartier generale a Gandino potrà contare su una superficie di 2.800 metri quadrati ricavati dall'espansione dell'attuale quartier generale di Via Foscolo, inaugurato nel 1997, sull'area prima occupata della Tessiture Pietro Radici, riorganizzate in un altro edificio sempre in via Foscolo, e dall'area dove si trovava la sede della Radici Tessuti prima del trasferimento a Lallio.
Le operazioni di trasformazione e di trasloco sono iniziate a giugno. Venerdì ci sarà l'inaugurazione formale, mentre a trasloco concluso saranno circa 120 le persone occupate nel quartiere generale.
Attualmente queste attività sono svolte in diverse sedi, tra Bergamo e Gandino: la concentrazione a Gandino, permetterà una maggiore efficienza di gestione e di coordinamento intragruppo, ma è anche un «segnale politico». La decisione presa infatti è quella di un rafforzamento della presenza sul territorio d'origine di RadiciGroup, la Val Gandino, prescelta rispetto ad una «discesa» verso la valle.
«Vogliamo dare un segno tangibile sul fatto che crediamo nella Val Gandino - spiega il presidente Angelo Radici -. Ci auguriamo che altre aziende facciano lo stesso e che le istituzioni diano un appoggio con un miglioramento della viabilità».
A Gandino, nelle due sedi di via Foscolo 152 e di via Ca'Antonelli 55 verranno quindi concentrate le funzioni: presidenza; vicepresidenza; amministrazione, finanza e controllo; materie prime; risorse umane; marketing & comunicazione; logistics & procurement; sistemi informativi; qualità; ufficio legale e beni immobili.
Attualmente parte di queste funzioni erano svolte in due uffici di proprietà a Bergamo città, in via San Giovanni Bianco e in via Paleocapa (quest'ultimo sede in particolare dell'amministrazione, finanza & controllo), in attività rispettivamente da una decina e da una ventina d'anni.
Il nuovo quartier generale a Gandino potrà contare su una superficie di 2.800 metri quadrati ricavati dall'espansione dell'attuale quartier generale di Via Foscolo, inaugurato nel 1997, sull'area prima occupata della Tessiture Pietro Radici, riorganizzate in un altro edificio sempre in via Foscolo, e dall'area dove si trovava la sede della Radici Tessuti prima del trasferimento a Lallio.
Le operazioni di trasformazione e di trasloco sono iniziate a giugno. Venerdì ci sarà l'inaugurazione formale, mentre a trasloco concluso saranno circa 120 le persone occupate nel quartiere generale.
Data di inserimento:
18-09-2006