Si celebrerà domenica alle 10,30 la tradizionale Messa in vetta al Pizzo Corno, monte che sovrasta l'abitato di Gandino nella zona di Valpiana. I volontari che da anni preparano questa festa con una caratteristica illuminazione notturna e i numerosi fedeli che accorrono ogni anno, sperano di poter festeggiare finalmente l'ottantesimo compleanno della Croce.
La Croce del Corno fu posata infatti nel 1925, ma nel 2004 e nel 2005 la Messa è stata sospesa e spostata alla chiesa di Santa Maria degli Angeli in Valpiana per il maltempo. La grande struttura metallica fu posta sul culmine del Pizzo Corno per dono di un benefattore che voleva ricordare l'anno giubilare del 1925. Le cronache d'archivio raccontano che già nel 1900 era stata posata una grande Croce in legno, poi andata dispersa a causa delle intemperie.
I lavori, seguiti da numerosi volontari, furono eseguiti nell'agosto del 1925 e non fu certamente facile portare in quota il materiale (basti pensare che la Croce raggiunge i 16,29 metri di altezza e 7,50 di larghezza). Fu realizzata dalla ditta Damiani di Fiorano al Serio. Con un malcelato orgoglio «La Val Gandino», bollettino parrocchiale di Gandino, ricordava in occasione dell'inaugurazione che la croce supera di ben quattro metri e mezzo quella del Resegone, posata anch'essa in quel periodo.
Domenica 16 agosto vi fu la posa definitiva e a tutti i volontari fu offerto un ristoro sul Corno pagato dal Circolo ricreativo «Principe Umberto». Il 13 settembre la solenne inaugurazione, presieduta dal prevosto monsignor Giovanni Bonzi. Nel basamento della croce furono murate due reliquie, entrambe provenienti dal Getsemani in Terra Santa.