L'8 settembre ricorre la festività liturgica della Natività della Beata Vergine Maria. La ricorrenza viene festeggiata in varie parrocchie della diocesi: anche a Gandino si terranno due Messe (alle 8 e alle 17) nella chiesa del Suffragio.
Il nome con cui tutti i gandinesi ricordano questa chiesa è legato alla presenza dell'altare dei morti e al culto dell'Addolorata, ma in verità la chiesa (che si trova in fondo al sagrato della basilica) è dedicata a Santa Maria nascente.
Per l'occasione sarà esposto il simulacro di Maria Bambina, una particolare statua realizzata in cera d'api e per questo soggetta ad una particolare cura nel corso dell'anno. Il simulacro probabilmente non apparteneva alla chiesa del Suffragio, ma proviene dalla dotazione dell'antico orfanotrofio.
La statua di Maria Bambina sarà deposta in un'apposita urna decorata sul piedistallo che a partire da domenica accoglierà un altro simulacro mariano, quello dell'Addolorata, in un intreccio liturgico che sottolinea i vari momenti della vita di Maria.
Domenica inizia infatti il settenario di preparazione alla festa dell'Addolorata. Tutti i giorni saranno celebrate due Messe al mattino (alle 8 e alle 9) e alle 20 la Messa sarà celebrata da don Giuseppe Ferrari, con il canto solenne dello «Stabat Mater».
Sabato 16 settembre alle 20,30 la processione in basilica e domenica 17, alle 17,30, la cerimonia conclusiva con la processione accompagnata dalla Corale Canali e dal Civico corpo musicale.