Gandino, alla Serenissima l'ultima parola

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Data pubblicazione: 

03/10/2005
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Giorgio Gatti (Gandinese)
GANDINESE: 1
SERENISSIMA: 2
RETI: 8' pt Baratelli, 11' st Fontana, 18' st Favalli.
GANDINESE: Merelli 6, Bucci 6, Rinaldi 6, G. Alberti 6, G. Morstabilini 6 (33' st Salvi 6), Pellicioli 6, Baratelli 6,5 (33' st Vigani s.v.), Masserini 6,5, Bazzana 5,5, Picinali 6 (19' st Castelli 6), Vavassori 6,5. All. Gatti.
SERENISSIMA: Ganzerla 6, Bocchi 6, Fantini 6, Antonioli 6,5 (47' st Bonfà sv), Giacometti 6,5, Fontana 6,5, Viaro 6, Frutti 6,5 (31' st Mondini sv), Pais 5,5, Gasparato 6,5, Favalli 6,5. All. Araldi.
ARBITRO: D'Angelo di Lecco 6.

La capolista Serenissima espugna Gandino grazie a due reti scaturite entrambe nel secondo tempo dopo che, per i primi 45 minuti, la Gandinese aveva messo alle strette gli ospiti concludendo la frazione con il minimo vantaggio. I seriani si sono infatti resi protagonisti di un ottimo avvio che ha sorpreso e messo in difficoltà i più quotati avversari: la rete di Baratelli è stata la giusta e logica ricompensa di quanto offerto dai rossoneri, abili poi nel controllare senza troppi affanni le iniziative di una Serenissima volenterosa ma poco efficace.
Parte da sinistra il vantaggio della Gandinese con un alto traversone di Pellicioli respinto di pugno da Ganzerla: la palla giunge allora nei pressi di Baratelli che dal limite lascia partire un tiro non troppo violento ma assai preciso, diretto imparabilmente all'incrocio. Poco dopo i seriani potrebbero addirittura raddoppiare se Masserini, al termine di un'azione corale, non sprecasse una favorevole occasione calciando alto dal dischetto mentre al 23' la Serenissima si rende pericolosa per la prima volta quando su calcio d'angolo il colpo di testa di Antonioli esce di pochissimo a lato. Chiude la frazione un tiro di Vavassori a fil di palo ma la ripresa è un'altra storia: oltre alla divisa, ora simile a quella dell'Uruguay, la Serenissima cambia soprattutto atteggiamento e parte subito a mille, sfiorando il pareggio con un colpo di testa di Favalli, deviato oltre la traversa da un eccellente intervento di Merelli. All'11' però arriva il gol che nasce, quasi per caso, da un mancato rinvio della difesa seriana perché Fontana è lì in agguato e da breve distanza fulmina il portiere. La «camiseta» celeste mette le ali agli ospiti che continuano a premere per poi pervenire al raddoppio qualche minuto dopo quando Frutti serve Favalli in profondità: l'attaccante giunge a tu per tu con Merelli e lo supera con un precisa conclusione.
Alla ricerca del 2-2, la Gandinese concede ovviamente spazi nei quali la Serenissima costruisce la propria manovra e la partita vive ora una fase di concitati e repentini capovolgimenti di fronte. Più tardi, al 38', ci prova Salvi con una bomba su punizione che transita intoccata davanti a Ganzerla mentre tre minuti dopo è Masserini ad impegnare a terra il portiere ospite. I tentativi si rivelano però vani e nemmeno i cinque minuti di recupero servono a modificare il risultato che il triplice fischio fissa così sul definitivo 1-2.

Autore: 

Alessandro Pavoni

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