Squilleranno domenica 25 settembre, per la prima volta, le note della «Campana del Terzo millennio» in località Capanna Ilaria, al confine tra Gandino e Clusone, a quota 1.485 metri. Suonerà per la prima volta in occasione del «12° Incontro intervallare» che vedrà la partecipazione dei sindaci di Gandino, Gustavo Maccari, e di Clusone, Guido Giudici, dei parroci delle due parrocchie, don Emilio Zanoli e don Giacomo Panfilo, dei gruppi Ana e Cai di Gandino e di Clusone promotori delle due iniziative. Come tradizione, dopo l'incontro delle delegazioni, alle 10 avrà luogo la cerimonia d'inaugurazione con i discorsi ufficiali e alle 10,45 verrà concelebrata dai due parroci la Messa al campo con la presenza del coro Idica e la banda «Legrenzi» di Clusone.
L'inaugurazione della Campana del millennio sarà l'atto conclusivo di una vicenda contrassegnata da continui colpi di scena: fortemente voluta dagli Alpini, la campana fu benedetta nel 1999, ma nel 2000 non fu possibile collocarla nella sua sede in quanto l'Incontro intervallare quell'anno non ebbe luogo a causa del maltempo. Gli Alpini programmarono la posa della prima pietra del monumento nel settembre 2002 ma la primavera successiva l'intervento della Sovrintendenza eccepì sulla scelta del luogo e sulla struttura di sostegno disegnata dal geometra Sergio Giudici. Il progetto fu rivisto dall'architetto Leonardo Motta e, dopo aver superato altre difficoltà burocratiche, ha avuto il benestare, nel giugno 2005, della Sovrintendenza.
Nel corso dell'estate si sono svolte le opere necessarie a sostenere la struttura: il gruppo Alpini di Clusone ha curato lo scavo e la predisposizione degli ancoraggi che sono stati fissati dalle penne nere di Gandino. Una delegazione mista ha seguito i lavori di posa della struttura, fornita dalla Caminox di Gandino, e il materiale occorrente è stato trasferito in quota tramite l'elicottero. Il progetto consiste in una struttura metallica in ferro «corten» con disegno planimetrico spiraliforme, simbolo di un abbraccio aperto a tutte le comunità e con un richiamo al susseguirsi delle montagne prealpine. Alla sommità è posta la campana, simbolico riferimento all'unità, alla fratellanza e alla solidarietà tra i popoli. La struttura complessiva si compone di quattro settori di lamiera curvati e uniti tra di loro, del peso complessivo di circa 1.000 chilogrammi. Sulla campana, fusa dalle Fonderie Pagani di Castelli Calepio, sono incisi gli stemmi dei Comuni di Gandino e Clusone, quelli dell'Ana e del Cai e la scritta «Uniti da comune ideale Clusone e Gandino in occasione della natività del Signore, 1999, all'inizio del Terzo Millennio».
L'inaugurazione della Campana del millennio sarà l'atto conclusivo di una vicenda contrassegnata da continui colpi di scena: fortemente voluta dagli Alpini, la campana fu benedetta nel 1999, ma nel 2000 non fu possibile collocarla nella sua sede in quanto l'Incontro intervallare quell'anno non ebbe luogo a causa del maltempo. Gli Alpini programmarono la posa della prima pietra del monumento nel settembre 2002 ma la primavera successiva l'intervento della Sovrintendenza eccepì sulla scelta del luogo e sulla struttura di sostegno disegnata dal geometra Sergio Giudici. Il progetto fu rivisto dall'architetto Leonardo Motta e, dopo aver superato altre difficoltà burocratiche, ha avuto il benestare, nel giugno 2005, della Sovrintendenza.
Nel corso dell'estate si sono svolte le opere necessarie a sostenere la struttura: il gruppo Alpini di Clusone ha curato lo scavo e la predisposizione degli ancoraggi che sono stati fissati dalle penne nere di Gandino. Una delegazione mista ha seguito i lavori di posa della struttura, fornita dalla Caminox di Gandino, e il materiale occorrente è stato trasferito in quota tramite l'elicottero. Il progetto consiste in una struttura metallica in ferro «corten» con disegno planimetrico spiraliforme, simbolo di un abbraccio aperto a tutte le comunità e con un richiamo al susseguirsi delle montagne prealpine. Alla sommità è posta la campana, simbolico riferimento all'unità, alla fratellanza e alla solidarietà tra i popoli. La struttura complessiva si compone di quattro settori di lamiera curvati e uniti tra di loro, del peso complessivo di circa 1.000 chilogrammi. Sulla campana, fusa dalle Fonderie Pagani di Castelli Calepio, sono incisi gli stemmi dei Comuni di Gandino e Clusone, quelli dell'Ana e del Cai e la scritta «Uniti da comune ideale Clusone e Gandino in occasione della natività del Signore, 1999, all'inizio del Terzo Millennio».
Data di inserimento:
14-09-2005