Quattro riconoscimenti all'impegno per i giovani
Due cittadini di Gandino, Davide Rottigni e Paolo Tomasini, che si sono distinti per aver promosso il nome del loro paese con iniziative e attività di valore sociale, sono stati premiati dalla Pro loco nel corso di una cerimonia che si è svolta domenica in piazza Vittorio Veneto.
Contestualmente sono stati assegnati riconoscimenti anche a due sacerdoti, don Emilio Maier e monsignor Giovanni Carnazzi, il primo nativo di Gandino e l'altro curato del paese per diversi anni, per l'opera svolta durante la loro missione sacerdotale. La cerimonia si è svolta alla presenza del sindaco Gustavo Maccari, del presidente della Pro loco Lorenzo Aresi e del parroco don Emilio Zanoli.
La consegna dei riconoscimenti è stata preceduta da un breve intervento del sindaco che ha ringraziato a nome di tutta la comunità i festeggiati e i benemeriti per il loro impegno profuso soprattutto verso i giovani del paese, sia in campo religioso sia in quello sportivo e culturale. I due sacerdoti avevano ricordato poco prima il 60° di sacerdozio con la Messa celebrata in basilica. Monsignor Carnazzi, nato a Gandino nel 1921, è stato rettore di teologia del Seminario, prevosto di Martinengo, canonico della Cattedrale, dal 1989 prelato domestico di Sua Santità e, dal 1999, è canonico emerito.
Don Maier, classe 1922, è nativo di Romano ed è stato coadiutore parrocchiale a Gandino per 16 anni (dal 1945 al '61) e in Borgo Santa Caterina a Bergamo (dal 1961 all'82). Dal 2003 è membro del consiglio presbiterale diocesano. Come cittadini benemeriti sono stati premiati, per mano del presidente della Pro loco, l'ingegner Paolo Tomasini, che ha creato e tiene costantemente aggiornato il sito internet www.gandino.it dove è possibile trovare tutto quanto riguarda il paese e la comunità, e Davide Rottigni, presidente del gruppo Koren che ha contribuito alla diffusione della specialità dell'arrampicata sportiva realizzando, tra l'altro, le due pareti di arrampicata artificiale della palestra dell'oratorio. Durante la manifestazione, allietata anche da un assaggio di prodotti gastronomici locali, è stata presentata e distribuita ai presenti la nuova cartina turistica «Gandino è storia, arte, tradizione» realizzata dal gruppo «Amici del museo della basilica» e con un disegno del paese e dei suoi «gioielli» architettonici realizzato ad acquerello dall'artista Bepi Rottigni.
Contestualmente sono stati assegnati riconoscimenti anche a due sacerdoti, don Emilio Maier e monsignor Giovanni Carnazzi, il primo nativo di Gandino e l'altro curato del paese per diversi anni, per l'opera svolta durante la loro missione sacerdotale. La cerimonia si è svolta alla presenza del sindaco Gustavo Maccari, del presidente della Pro loco Lorenzo Aresi e del parroco don Emilio Zanoli.
La consegna dei riconoscimenti è stata preceduta da un breve intervento del sindaco che ha ringraziato a nome di tutta la comunità i festeggiati e i benemeriti per il loro impegno profuso soprattutto verso i giovani del paese, sia in campo religioso sia in quello sportivo e culturale. I due sacerdoti avevano ricordato poco prima il 60° di sacerdozio con la Messa celebrata in basilica. Monsignor Carnazzi, nato a Gandino nel 1921, è stato rettore di teologia del Seminario, prevosto di Martinengo, canonico della Cattedrale, dal 1989 prelato domestico di Sua Santità e, dal 1999, è canonico emerito.
Don Maier, classe 1922, è nativo di Romano ed è stato coadiutore parrocchiale a Gandino per 16 anni (dal 1945 al '61) e in Borgo Santa Caterina a Bergamo (dal 1961 all'82). Dal 2003 è membro del consiglio presbiterale diocesano. Come cittadini benemeriti sono stati premiati, per mano del presidente della Pro loco, l'ingegner Paolo Tomasini, che ha creato e tiene costantemente aggiornato il sito internet www.gandino.it dove è possibile trovare tutto quanto riguarda il paese e la comunità, e Davide Rottigni, presidente del gruppo Koren che ha contribuito alla diffusione della specialità dell'arrampicata sportiva realizzando, tra l'altro, le due pareti di arrampicata artificiale della palestra dell'oratorio. Durante la manifestazione, allietata anche da un assaggio di prodotti gastronomici locali, è stata presentata e distribuita ai presenti la nuova cartina turistica «Gandino è storia, arte, tradizione» realizzata dal gruppo «Amici del museo della basilica» e con un disegno del paese e dei suoi «gioielli» architettonici realizzato ad acquerello dall'artista Bepi Rottigni.
Data di inserimento:
08-07-2005