Gandino, Leffe, Casnigo, Peia e Cazzano
La Caserma si farà.
E’ stata infatti definita l’intesa fra i Comuni della Valgandino per il finanziamento di un’opera senza dubbio rilevante. L’accordo rappresenta un momento importante del processo di dialogo e confronto che i comuni di Gandino, Leffe, Casnigo, Peia e Cazzano hanno avviato in questi anni e che trova compimento non soltanto in questa nuova realizzazione.
E’ la conferma di come rispetto ai programmi e ai progetti concreti sia possibile avviare un confronto costruttivo su intenti comuni che va certamente al di là delle diverse impostazioni politiche di ciascuna maggioranza comunale.
All’indomani dell’accordo il Sindaco Gustavo Maccari si è dichiarato molto soddisfatto dell’obiettivo raggiunto: “Grazie alla costruzione della Caserma si concretizzerà un punto importante del nostro programma elettorale. La sede esistente, infatti, è sottodimensionata rispetto Gandino, Leffe, Casnigo, Peia e Cazzano Una Caserma per cinque alle esigenze e i militari che vi prestano servizio sono costretti a lavorare in condizioni disagiate”.
“L’inizio delle procedure per la sua realizzazione – ha sottolineato l’Assessore al Bilancio Roberto Colombi – è previsto per il 2006 con l’approvazione del progetto definitivo esecutivo. La nuova caserma sorgerà sull’area posta all’entrata del paese, vicina al distributore di benzina esistente, ma spostata verso via Innocenzo XI. Sarà costituita da un corpo destinato ai servizi e agli uffici e da un altro destinato agli alloggi del personale. Nel piano interrato troveranno posto i parcheggi riservati ai carabinieri, mentre quelli destinati al pubblico saranno separati e sistemati all’esterno. Per rendere più fluida la viabilità di tutta la zona interessata sono previste anche rotatorie di scorrimento”.
La questione della caserma non ha avuto un cammino facile e ultimamente le cose si erano ulteriormente complicate, tanto da mettere in forse la sua realizzazione. Il Sindaco di Gandino Maccari ha invece comunicato il raggiunto accordo per la suddivisione delle spese e per la partecipazione al finanziamento di un mutuo venticinquennale di € 1.200.000,00. Il costo del progetto e quello dell’acquisto del terreno (€ 200.000,00 a bilancio per il 2005) saranno a carico del Comune di Gandino, che ha adottato anche la variante al piano regolatore necessaria per la nuova destinazione d’uso dell’area su cui sorgerà tutto il complesso. I Comuni della Valle comparteciperanno al costo di costruzione nelle seguenti misure: Casnigo € 235.702,82 - Cazzano S.A. € 101.005,53 - Peia € 124.303,76 - Leffe € 80.000,00.
L’impegno di spesa è stato calcolato in base al numero degli abitanti di ciascun Comune ad eccezione di Leffe che ha ritenuto di compartecipare con un quota “una tantum” . Gli stessi comuni, che diverranno proprietari in forma millesimale (in base all’importo della partecipazione) della caserma e del terreno sul quale sarà costruita, provvederanno al costo della gestione proporzionalmente al numero degli abitanti calcolati al 31.12 dell’anno precedente e si attiveranno in tutte le sedi competenti per trovare possibili finanziamenti.
Qualora si ottenessero finanziamenti a fondo perduto, gli stessi saranno utilizzati prioritariamente per ridurre la quota del Comune di Gandino, che è il maggior contribuente, con il conseguente riparto delle quote millesimali di proprietà; e se il finanziamento a fondo perduto dovesse superare la somma di maggiore contribuzione del Comune di Gandino, l’eccedenza servirà a ridurre proporzionalmente la partecipazione economica di ciascun comune.
Il canone di affitto della Caserma, che sarà concordato con il Ministero degli Interni, servirà in via prioritaria alla copertura dei costi di gestione. L’eventuale eccedenza verrà ripartita in base ai millesimi di proprietà, come contributo per ridurre le quote del mutuo contratto. Il progetto sembra dunque avviato alla concreta attuazione e, a sancire la comune volontà di realizzarlo, i singoli comuni provvederanno, nei rispettivi Consigli Comunali, ad approvare la relativa convenzione. Il Comune di Gandino e quello di Cazzano S.Andrea hanno già provveduto in tal senso nei Consigli Comunali che si sono tenuti lo scorso 11 marzo 2005.