Non decidiamo da soli

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Data pubblicazione: 

11/02/2005
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A seguito delle notizie riguardo l’installazione in paese di un’antenna per la videotelefonia mobile (confermata con delibera della Giunta Comunale nr. 178 del 23.12.2004), l’Amministrazione Comunale di Gandino intende precisare alcuni punti, al fine di meglio chiarire a tutti i cittadini e agli organi di informazione la propria posizione, comunicando nel contempo gli esiti relativi all’incontro pubblico che lo scorso venerdì 28 gennaio è stato organizzato dalla Consulta della frazione di Cirano.
Nel corso dell’anno 2004 il Comune di Gandino è stato più volte sollecitato dalla società H3G spa per la concessione di un’area (individuata nella zona dei Ruviali) sulla quale installare un’antenna di trasmissione del segnale di videotelefonia. L’Amministrazione Comunale ha assunto da subito un atteggiamento estremamente prudente, consapevole che qualsiasi decisione avrebbe comunque suscitato obiezioni, trattandosi di materia rispetto alla quale le convinzioni e le paure rispetto alla tecnologia e ai suoi possibili pericoli possono essere contrastanti. La società H3G spa avrebbe comunque acquisito nel frattempo la disponibilità di almeno un privato per la concessione dell’installazione dell’antenna.
La verifica della legislazione in materia ha dimostrato che la concessione sarebbe stata in tal caso un atto dovuto. La Giunta Comunale ha quindi espresso parere favorevole in data 23 dicembre u.s., dopo aver assunto tutte le informazioni di carattere scientifico e medico. Nel preciso intento di meglio informare la popolazione ha inoltre richiesto un intervento diretto, sottoforma di conferenza, da parte di un ingegnere dell’ARPA per un’adeguata informazione scientifica e di un medico dell’ASL – Dipartimento Servizio Prevenzione per una corretta informazione medica. E’ noto infatti che i giudizi in materia sono contrastanti e quindi l’informazione può a volte basarsi su aspetti di natura emozionale o, purtroppo, strumentale. Nei giorni scorsi il Comune è stato informato (non direttamente ma dagli organi di stampa) di una petizione popolare che intendeva sottolineare la pericolosità dell’impianto per la salute pubblica e per la sua localizzazione inadeguata, considerando la futura realizzazione del Parco dei Ruviali. La Consulta di Cirano, organo del consultivo del Comune, ha organizzato per questo un incontro pubblico, svoltosi lo scorso venerdì 28 gennaio. Per l’Amministrazione Comunale erano presenti il Sindaco Gustavo Maccari, il vicesindaco Roberto Colombi e gli assessori Leonardo Motta e Rosaria Picinali.
Il Sindaco ha sottolineato come l’Amministrazione abbia affrontato la materia con assoluta responsabilità, verificando le varie leggi e constatando che purtroppo i poteri in materia delegati ai Comuni sono di fatto inesistenti. Il Sindaco ha inoltre espresso alcune considerazioni di carattere amministrativo circa vantaggi e svantaggi per la collocazione su suolo pubblico o privato e sottolineato che l’installazione di questo tipo di antenne abbia numerosi precedenti in Valle Seriana (2 antenne ad Albino, 3 a Gazzaniga, 2 a Nembro, 2 a Torre Boldone, 1 a Ranica e 1 a Leffe). L’Amministrazione Comunale ha comunque aderito alla richiesta della Consulta di approfondire ulteriormente la materia e verificare ipotesi alternative, confermando che al momento è stata comunicata alla società H3G spa la sospensione della firma del contratto. Il Sindaco ha chiesto che i rappresentanti della Consulta, o loro delegati, partecipino a un gruppo di lavoro congiunto che approfondisca la materia e offra all’Amministrazione Comunale il supporto necessario per una definizione complessiva della materia.
Il primo incontro è già fissato per sabato 5 febbraio p.v. L’Amministrazione Comunale tiene a sottolineare che non fa parte del proprio stile amministrativo assumere decisioni in maniera arrogante e autoritaria, né intende in alcun modo evitare il confronto responsabile con i cittadini per problematiche di particolare interesse. L’Amministrazione Comunale stigmatizza quindi il comportamento di quanti vogliono utilizzare materie di assoluta importanza quali la salute pubblica e l’informazione dei cittadini per scopi strumentali di carattere politico e personale, distorcendo volutamente la realtà dei fatti e delle situazioni e offrendo in questo modo ai cittadini una cattiva informazione.

f.to Il Sindaco
Gustavo Maccari

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