Una mostra antologica, per raccontare i volti e gli eventi di una lunga storia legata alla montagna.
Viene inaugurata oggi, alle 10, a Gandino, nella sala Ferrari di piazza Vittorio Veneto, la mostra fotografica organizzata dal Cai Valgandino per celebrare il settantesimo di fondazione. Il lavoro certosino dei soci, guidati dal presidente Antonio Castelli, ha riunito centinaia di fotografie, legate a escursioni, alpinismo giovanile e spedizioni extraeuropee. Attraverso le vecchie foto in bianco e nero e le prime diapositive a colori, i visitatori possono ammirare gli scialpinisti dello storico Raid del Formico, il recupero della Tribulina della Guazza nel 1976, le feste alla Croce di Corno, le attività dell’alpinismo giovanile e del Gruppo Koren.
La data ufficiale di fondazione del Cai Valgandino è il 15 luglio 1946. Primo presidente fu Vittorio Baroncelli, affiancato, fra i fondatori, da Angelo Bombardieri, Gigino Rudelli (poi presidente per 30 anni), Renato Buzzetti, Giuseppe Bombardieri, Franco Astori, Benito Campana e Paolo Chiaramonti.
La sottosezione conta oggi 262 soci e vanta un’articolata attività legata a sentieri, Baita Monte Alto, alpinismo giovanile, arrampicata sportiva e gruppo Egia (Escursioni gruppo inossidabili anziani). La mostra è aperta fino al 23 ottobre, quando si terrà la festa sociale di compleanno con tutti i soci.
Orari: 10 - 13 e 16 - 20 ogni sabato e domenica; 18,30 -21,30 martedì e giovedì.