Si concluderà a Verona, con la marcia trionfale dell'Aida, la stagione 2006 di Daniela Vassalli, l'atleta di Gandino che corre per la Recastello Radici Group di Gazzaniga. Daniela ha colto un prestigioso successo nella classifica combinata «Verona con la corsa» che tiene conto delle prestazioni ottenute in otto diverse prove che si susseguono nell'arco di tutta la stagione agonistica.
In un lotto di quasi 300 atleti, uomini compresi, Daniela Vassalli ha ottenuto il ventiseiesimo posto. Le gare in cui ha costruito il suo successo si sono disputate a Monteforte d'Alpone, San Giovanni Lupatoto, Villafranca, Custoza, Lessinia e Riva del Garda.
La stagione dell'atleta originaria di Pradalunga (dove vivono papà Silvano e mamma Laura, suoi primi tifosi) vede tra le altre le vittorie nella Maratona del Brembo e a Siracusa. Ai successi di Novara e Verona nella mezza marotona si sommano le affermazioni nella corsa in montagna a Valmadrera, alla Ca' San Marco e al Rifugio Elisa, sopra Mandello Lario. Una «maratona» cominciata proprio dalle pagine de «L'Eco di Bergamo», che a giugno ha raccontato la storia di questa infermiera (lavora all'Hospice di Borgo Palazzo) che ha la passione per la corsa. Una passione che ha trovato sfogo soprattutto nelle gare di skyrace, le maratone d'alta quota.
In questa specialità Daniela ha partecipato al Campionato del mondo: nelle prove mondiali ha conquistato due terzi posti (Andorra e in Svizzera), tre quarti posti (Messico, Paesi Baschi e Giappone) e un quinto posto nella prova finale in Malesia. Daniela ha concluso al quarto posto della classifica assoluta di Coppa, dopo aver detenuto per due mesi la maglia di leader.
«È stato un anno vissuto intensamente, ho provato emozioni agonistiche in ogni angolo della Terra e mai avrei pensato di arrivare a tanto – commenta l'atleta, mamma di due figli –. In alcune fasi della stagione ho pagato il prezzo di una programmazione fatta "on the road": basti ricordare il Giappone, dove ho corso poche ore dopo essere scesa dall'aereo, al termine di un viaggio avventuroso».
L'esperienza sul monte Ontake in terra nipponica fu davvero memorabile e fu resa possibile dalla sponsorizzazione Italcementi-Millenium TX, cemento mangiasmog di ultima generazione, che ha deciso di seguire Daniela anche nel 2007. «Il dottor Carlo Pesenti e il suo staff mi hanno dato fiducia e stiamo pianificando gli impegni per la prossima stagione. L'entusiasmo è forte e spero di ottenere altre soddisfazioni».
La premiazione a Verona per il circuito veneto è prevista per questa sera nella Sala Lucchi, a fianco dello Stadio Bentegodi. Il «via» ideale alla stagione 2007 sarà invece davvero speciale: Daniela sarà la madrina della prima edizione della marcia «Bergamo ha un cuore grande» organizzata dall'Associazione Cure palliative onlus, che si svolgerà domenica 24 dicembre, con partenza e arrivo all'Hospice di Borgo Palazzo, cui saranno destinati i fondi raccolti.