Un saggio pieno di ricordi ed emozioni e un giornalino speciale, per festeggiare vent'anni di vita. Sono quelli della scuola «Fuorididanza» con sede a Gandino e Gazzaniga.
La sua storia è partita dall'iniziativa di Lidia Salvatoni, che nel 1989 ha pensato di aprire i primi corsi di danza a Gandino: «All'inizio non è stato facile - spiega -. C'è voluto un po' di tempo perché la danza fosse vista come una disciplina sportiva a tutti gli effetti. Ho iniziato con pochi corsi di danza classica per introdurre, dopo qualche anno, la danza moderna e dal piccolo gruppo di allieve che avevo all'inizio siamo arrivati ad essere circa 180 tra allievi e insegnanti, provenienti da tutta la media e alta Valle Seriana».
Il lavoro della scuola di danza si è ampliato ed evoluto con il passare degli anni, fino ad arrivare a potenziare la scuola aprendo una sede anche a Gazzaniga, alle scuole elementari. «Spesso si incontrano delle difficoltà, ma per fortuna ho sempre avuto l'appoggio delle istituzioni che hanno visto la scuola come un'opportunità di crescita per il paese», commenta la fondatrice.
L'ultimo frutto del lavoro di questi vent'anni di impegno sarà il saggio della scuola «Vieni, ti porto nella favola mia», che si terrà domani alle 20,45 (ingresso a invito) e domenica alle 15,30 (ingresso libero) al Cinema teatro centrale di Leffe (per maggiori informazioni www.fuorididanza.spaces.live.com).
Quest'anno, infine, poi l'associazione ha pensato a un regalo speciale per le allieve, con la pubblicazione di un numero speciale che racconta l'avventura di questi vent'anni.
«Abbiamo raccolto immagini e ricordi di questi anni di lavoro e ne è risultato un bel giornalino, che regaleremo a tutte le allieve - conclude la direttrice -. Un'occasione per far rivivere alcuni dei momenti più belli di questi anni e far conoscere la nostra avventura a chi non ci conosce ancora».